San Valentino: il significato dei fiori


Tutti ormai sappiamo che le rose rosse sono un modo per dire “Ti amo”, ma in realtà sono secoli che i fiori trasmettono messaggi in codice riguardanti etichetta, sentimenti e romanticismo.


Helen Toon, floricoltrice e fiorista presso la Badbury Flower Company in Somerset, Inghilterra, spiega: “Attualmente la domanda di fiori coltivati localmente è in forte crescita, non solo in Inghilterra, ma in tutta Europa e oltre“. 

La florografia, ossia il linguaggio dei fiori: un modo per comunicare usando i vari significati attribuiti ai fiori, a volte non così scontati. 

Rosa

Si tratta del fiore più emblematico per San Valentino. Una rosa rossa con le spine è il simbolo dell’amore romantico e del sangue di Cristo. Se di colore rosa, rappresenta un affetto minore, mentre bianca rappresenta la virtù e la castità e, se gialla, l’amicizia, un buon auspicio o, in epoca vittoriana, l’infedeltà.

Mimosa

Oltre ad essere il simbolo dell’8 marzo, questo piccolo fiore è anche conosciuto come “pianta sensibile”: le sue foglie si richiudono quando viene toccato o la notte, e per questo viene associato alla castità.

Orchidea

La forma esotica dell’orchidea richiama spesso la sensualità, infatti gli antichi greci consideravano questo fiore un simbolo di virilità.

Vite ed edera

La vite e l’edera sono l’emblema dell’amore e del matrimonio. Rappresentano fedeltà, amicizia ed affetto.

Nontiscordardimé

Il nome fu originariamente coniato nel quattordicesimo secolo in tedesco: “Vergissmeinnicht”. Questo comune fiore da giardino rappresenta la lealtà e il ricordo: chi lo dona non vuole essere dimenticato.

Lavanda

“L’erba dell’amore”, dicono, riduce lo stress del corpo e aumenta il flusso del sangue. Tra tutti i fiori afrodisiaci, la lavanda ha dimostrato di essere il più efficace! Sfortunatamente non è molto probabile che sia disponibile per San Valentino, ma vale la pena tenerlo presente per l’estate.

Tulipano

I periodi più prosperi dell’Impero Ottomano furono chiamati “Età del Tulipano”, facendo riferimento alle connotazioni positive date a questo fiore dalle popolazioni dell’impero. Per gli inglesi, tuttavia, il tulipano simboleggia la passione, mentre per gli olandesi rappresenta la brevità della vita.

Narciso giallo

Il narciso giallo è adatto ad augurare buona fortuna. È uno dei fiori primaverili più amati e simboleggia nuovi inizi, fortuna e successi futuri.

Margherita

Al giorno d’oggi, la margherita è comunemente associata all’innocenza dell’infanzia, ma gli europei pagani vedevano in questi fiori delicati dei piccoli soli, i cui petali bianchi ne ricordavano i raggi.

Giglio bianco

Come per la margherita, i petali bianchi del giglio evocano purezza. Ma il giglio è anche legato agli ambienti reali, dato che la versione stilizzata di questo fiore, l’iconico fleur de lis, era il simbolo della monarchia francese.

Elleboro 

Attenzione! Questo fiore allude ad uno scandalo o una calunnia. Il destinatario deve interpretare il dono di questo fiore come la volontà di superare o prevenire un disastro imminente.

Crisantemo

Il nome viene dal greco antico, si traduce letteralmente come “fiore d’oro” e fa riferimento ai suoi petali originariamente gialli. Ai giorni nostri, i crisantemi sono disponibili in molti colori: sebbene in Italia vengano associati alla commemorazione dei defunti, nel resto del mondo sono considerati un simbolo di gioia.

Iris

Il significato di questo fiore dipende dal suo colore. Quelli viola rappresentano saggezza o sono un modo di fare un complimento, quelli blu sono simbolo di fede e speranza, quelli gialli comunicano passione e quelli bianchi purezza.

Giacinto

Come per l’iris, il significato del giacinto cambia a seconda del colore. Il giacinto blu è sinonimo di perseveranza, giocosità e audacia, quello viola è simbolo di dolore, quello bianco di bellezza e quello giallo di gelosia.

Fonte: ANSA

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