La Regione Veneto decide di puntare sul turismo equestre e sullo sviluppo delle ippovie: la norma presentata dal consigliere regionale Maurizio Conte (Forza Italia) è stata approvata lo scorso 6 febbraio dall’aula.
La legge definisce cosa si intende per turismo equestre, includendo anche le attività effettuate con muli e asini, e prevede che si realizzi un censimento delle ippovie già esistenti, la riapertura e la manutenzione di mulattiere, sentieri, tratturi, piste ed il completamento dei tragitti dove necessario; la realizzazione di green way non asfaltate aperte al transito dei mezzi non motorizzati; la modifica delle piste ciclo pedonali per favorire il passaggio anche dei cavalli.
Inoltre sono previste agevolazioni per chi dovesse aprire punti di ristoro lungo i percorsi, con la possibilità di recuperare fabbricati esistenti. È stato anche definito cosa siano i centri ippici e l’ippoterapia.
Fonte: Dire
Riproduzione riservata.