Dall’Islanda alla Slovenia, le mete europee per Pasqua


Fioccano le proposte per trascorrere la settimana di Pasqua all’estero: si può scegliere un’immersione nella natura e nello sport o qualche giorno di relax alle terme e di visite culturali.


Si può viaggiare lontano, al caldo in atolli paradisiaci o tra le bellezze della natura, o vicino, in luoghi comodamente raggiungibili con poche ore d’auto.

Ecco qualche suggerimento da cogliere al volo.

Austria

Il Festival di Pasqua a Innsbruck, tra le Alpi austriache, è un appuntamento colorato e divertente che coinvolge tutta la famiglia: si scia, si fanno acquisti nei mercatini all’ombra del “Tettuccio d’Oro” tra uova dipinte e prodotti gastronomici locali, e si assiste a concerti, a spettacoli teatrali e a riti antichi, legati alle tradizioni, come la realizzazione dei piccoli presepi artigianali che impreziosiscono chiese e cappelle.

L’Osterfestival, che questa primavera compie 30 anni, si arricchisce anche di due mostre: “Il coniglio e le sue uova”, nella cantina barocca del palazzo imperiale Hofburg, con più di mille pezzi che svelano le curiosità e i segreti del tenero animaletto che porta ai bambini i doni di Pasqua; e, nel museo dell’arte popolare, “Più furbo del coniglio pasquale” che racconta le usanze e le tradizioni pasquali tirolesi.

Informazioni: www.innsbruck.info

Slovenia

In Slovenia, nelle antiche terme romane di Rimske, è possibile rilassarsi in coppia o con tutta la famiglia e godere dei benefici delle sue acque termali, tra le più ricche del Paese. La località, che si raggiunge in due ore d’auto da Trieste, sorge nella bellissima valle della Savinja, circondata da colline boscose, da acque incontaminate e da piante esotiche provenienti da tutti i continenti.

Per chi ama le attività sportive c’è anche la possibilità di provare il nordic walking, che consente di trascorrere del tempo immersi nella natura per respirare aria incontaminata e godere del sole tiepido della primavera. 

Informazioni: www.rimske-terme.it

Svizzera

In Val Bregaglia, valle svizzera a pochi chilometri dal confine italiano, nel cantone dei Grigioni, c’è un appuntamento molto interessante dedicato a chi ama la natura e la cultura: si chiama “ARTIpasto” e, dal 29 marzo al 2 aprile, propone proiezioni, discussioni, passeggiate artistiche, visite agli atelier e uno spettacolo in piazza per celebrare gli artisti locali, da Giacometti a Segantini, che hanno conquistato il mondo rimanendo legati profondamente alla terra natia che li ha ispirati.

La manifestazione si inaugura giovedì, 29 marzo, a Maloja con una serata dedicata alla “Val Bregaglia e i suoi artisti” con la proiezione di documentari storici e l’intervento di alcuni relatori.

Nel pomeriggio di Pasqua all’atelier Segantini di Maloja si svolge l’evento “Giovanni e Gottardo Segantini nei documenti inediti”, dove una storica dell’arte presenta le nuove ricerche fatte su documenti provenienti da privati e da archivi, che illustrano la vita e l’opera di Segantini e dei figli Gottardo e Mario.

La rassegna si chiude il giorno di Pasquetta nella piazza centrale di Bondo con lo spettacolo teatrale “Insieme ce la faremo”, che rievoca la frana di Piuro a 400 anni dal tragico evento.

Informazioni: www.bregaglia.ch

Islanda

Un viaggio di 5 giorni in Islanda è dedicato a chi ama la natura più spettacolare e la possibilità di ammirare le ultime aurore boreali dell’anno.

Vulcani, ghiacciai, cascate, geyser, laghi color cobalto, deserti lavici e pascoli verdi: la terra islandese è ricca di contrasti e di colori imprevedibili; è un luogo selvaggio e generoso con tante escursioni da fare.

Le più belle sono al “circolo d’Oro” che comprende le attrazioni naturalistiche più visitate dell’isola: il parco Nazionale di Þingvellir, sede del primo parlamento islandese e luogo dove è possibile vedere la frattura tra la placca nord-americana e quella europea; Gullfoss, una delle più imponenti cascate d’Europa con un salto di 20 metri dominato in lontananza dal ghiacciaio Langjokull; e l’area geotermica di Geysir – il celebre getto di acqua calda da cui hanno preso il nome tutti i fenomeni analoghi nel mondo – dove si assiste ai getti di acqua calda di Strokkur.

Un’altra meta da non perdere è il parco nazionale di Skaftafell, tra la costa sabbiosa e il lembo meridionale del più grande ghiacciaio europeo, il Vatnajokull; qui si visita la Blue Lagoon, una spa geotermica all’aperto, dove acqua termale e lava nera rigenerano corpo e mente.

Infine la vivace Reykjavík merita una visita attenta: la capitale più settentrionale del mondo è un insieme di edifici colorati dal design originale e di una vita notturna assolutamente fuori dagli schemi.

 

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