Roma. Bocca della Verità pedonale. Chiusura parziale di via dei Cerchi.
I Punti:Parcheggio in piazza Bocca della Verità eliminato. Ztl ampliata all’inizio di via Petroselli. Rivoluzionati i sensi di marcia.
Obiettivo: eliminare le auto dal centro storico, restituire la zona a cittadini e turisti.
Questi i punti cardine dell’ultimo progetto a firma Enrico Stefàno, Presidente della Commissione Mobilità.
Il progetto presentato il 21 marzo dall’ingegner Fabrizio Benvenuti di Roma Servizi per la Mobilità risale al febbraio 2005, giunta Veltroni 2005, Assessorato alla Mobilità a guida Mario Di Carlo.
Nell’ambito dell’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano si prevedevano azioni per il recupero ambientale, tra cui la pedonabilità e ciclabilità di alcune aree del centro storico.
E le parole chiave di Enrico Stefàno sono proprio queste.
Pedonalizzare la zona di via dei Cerchi e Bocca della Verità, realizzare una pista ciclabile su via dei Cerchi, aumentare orario e limitare gli accessi alla ZTL.
Non senza perplessità della Polizia Municipale e della Confcommercio Centro Storico.
Enrico Stefàno, classe 1987, grillino di famiglia: padre nel Movimento, fidanzata Veronica Mammì Assessore Politiche Sociali, Politiche Abitative e Pari Opportunità Municipio VII Roma.
Laurea in giurisprudenza, passione per botanica ed ecologia, nelle file del Movimento dal gennaio 2010, fa il quadro del progetto.
Qual è l’obiettivo di riprendere il progetto di pedonalizzazione di via dei Cerchi?
‘’Restituire ai cittadini e in secondo luogo ai turisti aree pregiate della città attualmente fruibili con difficoltà a causa del pesante traffico di attraversamento.
La zona è servita abbastanza bene dal servizio pubblico, quindi si può prevedere la riduzione degli spazi per le auto private.’’
L’area è quella del Foro Boario e di piazza della Bocca della Verità. Zona su cui affaccia l’Arco di Giano. Già Adriano La Regina, soprintendente di Roma dal 1976 al 2004, auspicava la pedonalizzazione e la riqualificazione dell’intera zona del Foro Boario. Parte dell’Arco di Giano è stata oggetto di un recente restauro nel 2017. In quell’occasione il vicesindaco Luca Bergamo si dichiarò propenso a rimuovere la recinzione del 1993 per restituire l’Arco ai cittadini.
La Fondazione Ada Fendi ha ristrutturato ad opera dell’archistar Jean Nouvel un contestato edificio che si affaccia sull’Arco di Giano e su Piazza Bocca della Verità per realizzare un residence luxury e uno spazio per promuovere eventi culturali.
Chiediamo a Stefàno se nel progetto è stato presa in considerazione la riqualificazione dell’area.
‘’Io seguo la parte della viabilità, ma si potrebbe avviare un’interlocuzione per fare di pari passo la pedonalizzazione e una riqualifica dell’area monumentale.’’
Via dei Cerchi, due le ipotesi di chiusura: la prima parziale fino all’incrocio con via di San Teodoro; la seconda chiusura totale. Chiuderete tutta la zona?
‘’Posso dirle già da oggi che prevediamo via dei Cerchi pedonale dall’incrocio di via di San Gregorio all’incrocio con via di San Teodoro e pedonale piazza della Bocca della Verità eliminando il parcheggio.’’
Dove passeranno le auto e dove saranno i nuovi varchi ZTL?
‘’La viabilità sarà ristretta. Un’ipotesi è quella di mettere il varco ZTL all’inizio di via di San Gregorio e all’inizio di via Petroselli.’’
La Polizia Municipale ha sollevato perplessità perché un’ulteriore limitazione congestionerebbe di più una zona già ad alto flusso e perché dalla quantità di richieste di permessi ZTL si evidenzia la necessità di transitare nell’area.
‘Proprio perché è congestionata si deve aumentare la ZTL e ridurre gli spazi per le auto private. Soprattutto là dove c’è un’alternativa di trasporto pubblico. Recepiamo le osservazioni della Polizia locale, ma noi dobbiamo rispettare il programma per cui i cittadini ci hanno votato, cioè togliere le auto dalla città di Roma e renderla progressivamente, là dove è possibile, accessibile con il solo trasporto pubblico, con le biciclette e a piedi. La polizia locale dà il suo punto di vista, ma l’Amministrazione ha un punto di vista più ampio. Prendiamo in considerazione le osservazioni della Polizia e le valutiamo insieme ad altri elementi.’’
In via Petroselli ci sono il Municipio, l’Anagrafe, ci sono uffici amministrativi in cui si devono recare cittadini e aziende per le quali il tempo è un fattore economico. Provenendo da zone lontane di Roma come l’Eur o altre non servite bene dai mezzi pubblici, le aziende potrebbero trovare difficoltoso usare la bicicletta, o usare i mezzi, considerati i lunghi tempi spostamento con il trasporto pubblico, che per quanto in zona sia accettabile, è sempre poco funzionale per chi si deve muovere a Roma per lavoro.
‘’Stiamo parlando di parti della città dove l’offerta di trasporto pubblico c’è, la prerogativa deve essere eliminare e ridurre l’uso del mezzo privato. Anche perché nella zona non ci sono parcheggi sufficienti.’’
Un’alternativa potrebbe essere trovare aree limitrofe dove creare parcheggi.
‘’Alcune zone non possono essere attrattori per la mobilità privata. Il parcheggio si potrebbe realizzare su Lungotevere prima o dopo, ma non in quelle zone e proprio per renderle accessibili dobbiamo migliorare l’offerta del trasporto pubblico e ridurre le possibilità della mobilità privata.’’
Confcommercio Centro Storico teme l’estensione dell’orario ZTL alle 20:00 perchè ridurrebbe la capacità attrattiva delle vie dello shopping e i clienti residenziali diminuirebbero ancora di più.
‘’Sono perplessità non basate su dati, perché dopo le 18:00 si genera un traffico da attraversamento e non di persone che vanno a fare acquisti in Centro Storico. Anzi, sono ostacolate dal traffico da attraversamento che crea smog, congestione e quindi rende quelle aree meno raggiungibili col trasporto pubblico. Abbiamo avviato un confronto spiegando qual è la nostra direttiva, della quale sono convinto perché si basa su dati oggettivi e avrà benefici anche per il commercio.’’
Mi sta dicendo che avete effettuato uno studio di rilevamento dati che dimostra che l’apertura della ZTL alle 18:00 genera traffico da attraversamento?
‘’Si, il cittadino non va da Centocelle a via del Tritone a fare la spesa perché alle 18:00 il varco non è attivo. Ma la persona che lavora a via Capitan Bavastro per tornare a casa percorre via Nazionale per prendere la tangenziale.’’
I tempi di realizzazione del progetto?
‘Per la ZTL si procederà progressivamente: a inizio 2019 il varco sarà attivo fino alle 19:00 e dopo 4/5 mesi alle 20:00.
Riguardo la pedonalizzazione di via dei Cerchi e Bocca della Verità, i tempi sono più lunghi, indicativamente tra circa 12 mesi.’’
Persona convinta delle sue idee tanto da difenderle senza se e senza ma – come accadde lo scorso anno sul caso ATAC/ROTA o quando tenne il punto sulla multa emessa dai vigili nei suoi confronti perché lo sorpresero in bici contromano – Enrico Stefàno ha buone probabilità di riuscita nel progetto di pedonalizzazione di piazza Bocca della Verità e nella chiusura al traffico di via dei Cerchi.
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