Il 30% di chi soggiorna presso una casa vacanza ha già prenotato la sua sistemazione nel mese di marzo: lo rivela l’analisi del portale CaseVacanza.it.
Lo studio delle prenotazioni ha permesso di avere alcune anticipazioni su quelli che saranno i trend dell’estate 2018, su tutti il primato del Salento: la provincia di Lecce, da sola, ha attratto oltre il 20% delle richieste totali. Più del 10% dei vacanzieri previdenti si è rivolto alle province sarde di Olbia-Tempio e Cagliari e, a seguire, Livorno e Grosseto che si sono assicurate l’8% delle preferenze.
Esaminando il totale delle prenotazioni nelle regioni italiane, dopo il podio occupato da Puglia, Sardegna e Toscana, si trovano la Sicilia con l’8,6% di richieste, concentrate per lo più nell’area di Trapani, e l’Emilia Romagna con il 6,5% grazie alla terza posizione di Rimini tra le province più richieste.
La percentuale di stranieri che si è già assicurata una sistemazione estiva in Italia è salita al 13% rispetto al 10% di un anno fa. Le nazioni da cui proviene la maggior parte degli utenti che hanno prenotato con almeno 90 giorni di anticipo sono Germania, Francia e Regno Unito.
Il costo medio della vacanza prenotata con largo anticipo è di 935 euro per un soggiorno che dura mediamente 10 notti. Le spese più elevate si sono registrate in alcune località sarde, come Costa Rei, dove si è arrivati a spendere fino all’80% in più rispetto alla media.
Chi ha riservato il suo alloggio per le vacanze estive lo ha fatto per un gruppo composto mediamente da 4 persone.
«Un tempo la prenotazione con largo anticipo era associata esclusivamente a una logica di risparmio, oggi invece notiamo come sia più legata al volersi assicurare l’alloggio perfetto per le proprie esigenze – dichiara Francesco Lorenzani, Amministratore Delegato di Feries srl, proprietaria di CaseVacanza.it – Il successo delle case vacanza come soluzione extra-alberghiera fa sì infatti che l’offerta, comunque in aumento, non riesca sempre a soddisfare la domanda, soprattutto nei periodi di alta stagione e nelle località più richieste come quelle del Salento o della Sardegna. Dalla nostra analisi emerge come la spesa media di chi ha già prenotato non è inferiore rispetto a quella di chi lo farà last minute, ma di certo la più ampia scelta di alloggi ancora disponibili premia i più previdenti».
Di seguito, la classifica delle dieci province più richieste in early booking (oltre 90 giorni prima del soggiorno) per l’estate 2018, e la top 5 delle regioni per dati aggregati:
Provincia | Regione | % di richieste sul totale | |
Lecce | Puglia | 20,3% | |
Olbia-Tempio | Sardegna | 6,5% | |
Rimini | Emilia Romagna | 4,5% | |
Livorno | Toscana | 4% | |
Grosseto | Toscana | 4% | |
Cagliari | Sardegna | 3,7% | |
Ancona | Marche | 3,1% | |
Savona | Liguria | 2,9% | |
Teramo | Abruzzo | 2,9% | |
Trapani | Sicilia | 2,8% | |
Regione | % di richieste sul totale | ||
Puglia | 25,6% | ||
Sardegna | 15,5% | ||
Toscana | 11,5% | ||
Sicilia | 8,6% | ||
Emilia-Romagna | 6,5% | ||
Info: casevacanza.it
Potrebbe interessarti:
ESTATE 2018: ARRIVA LA PROGRAMMAZIONE ESTIVA DI RYANAIR |
|
ESTATE 2018: LE 15 SPIAGGE PIÙ BELLE D’ITALIA |
Riproduzione riservata.