Siena. È stato inaugurato lo scorso 17 aprile il nuovo allestimento del Tesoro del Santa Maria della Scala all’interno della Sagrestia Vecchia, che ricontestualizza, all’interno dell’ambiente che più a lungo li ha ospitati, il reliquiari, le reliquie e l’Arliquiera, dipinta dal Vecchietta, fino ad oggi conservata alla Pinacoteca Nazionale di Siena delle cui collezioni fa parte.
Nato dalla collaborazione fra il Comune di Siena, il Polo Museale della Toscana e Opera-Civita, il progetto è volto a recuperare il rapporto storico, politico e religioso che lega l’intervento del Vecchietta al trasferimento in questa sede, attorno alla metà del Quattrocento, dei cimeli, valorizzando, attraverso il nuovo sistema di illuminazione, anche gli affreschi, restituendoli alla loro pienezza cromatica.
“Il trasferimento dell’Arliquiera del Vecchietta dalla Pinacoteca Nazionale al Santa Maria della Scala – dice il Direttore del Polo Museale della Toscana, Stefano Casciu – si inserisce in un programma di collaborazione, impostato con l’Accordo di valorizzazione sul sistema dei musei senesi siglato nel giugno 2017 tra Ministero BACT e Comune di Siena, volto a rafforzare e a promuovere i rapporti tra le nostre istituzioni, per coinvolgere ed informare sempre più il pubblico e i visitatori di Siena sulla ricchezza e la stretta interconnessione dei musei della città”.
Informazioni:
Il Tesoro di Siena nella Sagrestia Vecchia
Le reliquie del Santa Maria della Scala, tra Oriente e Occidente
Siena, Santa Maria della Scala
Dal 18 aprile 2018
Orari:
dal 15 marzo al 15 ottobre:
lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica: ore 10.00 –19.00
giovedì: ore 10.00 – 22.00
dal 16 ottobre al 14 marzo (eccetto periodo 23/12 – 6/1):
lunedì, mercoledì, venerdì: ore 10.00 – 17.00
giovedì: ore 10.00 – 20.00
sabato e domenica: 10.00 – 19.00
martedì: chiuso
dal 23 dicembre al 6 gennaio:
lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, sabato, domenica:
ore 10.00 – 19.00
venerdì: ore 10.00 – 22.00
Biglietti:
Intero € 9,00
Ridotto € 7,00
Fonte: Civita
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