Scelte le prime Sentinelle del mare per il progetto Confcommercio-Università di Bologna, nato per monitorare la biodiversità marina e coinvolgere la cittadinanza a diffondere la consapevolezza ambientale e salvaguardare l’ambiente.
Le Sentinelle del mare sono dei veri e propri paradisi italiani. C’è la Liguria di Ventimiglia, oggi mare di confine, dove prevalgono notizie di cronaca, o del paradiso delle Cinque Terre, dove lavorare alla gestione dei flussi turistici.
E poi ci sono i fondali della Maddalena o del Parco dell’Uccellina; Palermo, sempre più meta di Vip, tra la spiaggia di Cefalù e Mondello; le acque di Taranto, dove a dispetto dell’Ilva nuotano i delfini; le Marche e la Costa dei Trabocchi fino al Lido di Roma, che si candida ‘estensione mare’ dei tour nella capitale.
Questo svolto dalla Confcommercio-Università Bologna è un lavoro di squadra, che impegnerà biologi, turisti e residenti in diverse aree degli 8 mila chilometri di costa italiana.
”La parola chiave è qualità” – afferma Carlo Sangalli, presidente Confcommercio – “Qualità dell’accoglienza e dei servizi del turismo e naturalmente qualità del nostro mare e coste”.
Fonte: Ansa
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