Spunta l’ipotesi del blocco della Torino-Lione nel contratto di governo Lega-M5S e immediata arriva la reazione di Conftrasporto-Confcommercio: “Forse siamo su scherzi a parte”, dichiara il presidente di Paolo Uggè.
All’ipotesi era arrivata immediata la reazione della commissaria europea ai Trasporti Violeta Bulc, che ricorda gli impegni sottoscritti dall’Italia nel 2014, tra cui proprio la Tav Torino-Lione.
“Guardando a quanto riportato dalla stampa non si può che convenire con la commissaria europea Violeta Bulc, che mette in mora l’Italia sul mancato rispetto degli accordi firmati – spiega Uggè – Un’ipotesi come quella che sembra contenuta nella bozza del ‘Contratto’ Cinque Stelle-Lega, se fosse vera, sarebbe drammatica per il Paese, perché il mancato completamento di un’opera tanto strategica metterebbe a repentaglio la scelta che ha fatto l’Europa per darci una maggiore competitività”.
“Auspico che le anticipazioni della stampa non siano aderenti alla realtà, e che le forze politiche che si apprestano a formare il nuovo Governo ne sappiano tener conto”, conclude il vicepresidente di Conftrasporto-Confcommercio.
Fonte: Confcommercio
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