Isole Baleari: i nuovi progetti realizzati grazie all’imposta del turismo sostenibile


Roma. Continua il progetto di campagna informativa sull’Imposta del Turismo Sostenibile (ITS) promosso dal Governo delle Isole Baleari introdotto il 1 luglio 2016. Tutti i soggiorni negli alloggi turistici delle Isole Baleari prevedono infatti l’Imposta del Turismo Sostenibile grazie alla quale vengono realizzati importanti investimenti al fine di compensare l’impatto territoriale e ambientale del turismo a Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera.


I principali obiettivi sono protezione, conservazione e recupero dell’ambiente nonché una forte attenzione alla riabilitazione del patrimonio storico e culturale. Grazie ai ricavi generati dall’imposta è possibile restaurare gli edifici storici e recuperare i reperti archeologici: in questo modo i visitatori e gli abitanti locali possono godere pienamente del patrimonio culturale di questa terra. Vengono altresì finanziati progetti che mirano a promuovere il turismo sostenibile, si contribuisce al supporto di investimenti nella ricerca scientifica per contrastare il cambiamento climatico e si migliorano la formazione e la qualità dell’occupazione favorendone la sua promozione.
 
La prima fase di questa campagna ha preso avvio durante il mese di aprile con il motto “Turismo sostenibile. Compensa” e sono stati resi noti i principali progetti realizzati nelle singole isole grazie ai proventi derivanti dalle imposte.  Eccone di seguito alcuni.

Maiorca:
Recupero dei camminamenti della Serra de Tramuntana
Protezione della poseidonia
Distribuzione di acqua potabile di qualità
Maggiore occupazione di lungo termine
Restauro dei mulini a vento
Incremento della mobilità elettrica

Minorca:
Ristrutturazione della muraglia della Ciutadella
Recupero del Camì de Cavalls
Riabilitazione della Torre de Sanitija (Es Mercadal)
Riabilitazione della Torre de Rambla (Maó)
Maggiore occupazione e incremento della qualità lavorativa
Recupero dei sistemi dunali

Ibiza:
Protezione della fauna
Recupero dell’ambiente naturale e dell’agro-biodiversità dell’isola
Migliore trattamento delle acque
Maggiore occupazione e incremento della qualità lavorativa
Riabilitazione della passeggiata marittima di Ses Figueretes

Formentera:
Recupero dell’ambiente naturale: nuovo deposito di acqua osmotizzata, deposito di CO2 e impianti ausiliari per la desalinizzazione
Rinnovamento delle infrastrutture e dei marciapiedi ad Es Pujols
Acquisizione della finca di Sa Senieta

 

Nella seconda fase, annunciata dal vicepresidente del Governo Bel Busquets durante la Fiera Internazionale del Turismo (ITB) di Berlino, i visitatori delle Isole Baleari riceveranno ulteriori informazioni attraverso una serie di opuscoli dal titolo “Scopri il valore di essere sostenibile” disponibili in diverse lingue (catalano, castigliano, inglese, tedesco  e italiano) che mostrano una mappa con i principali progetti finanziati dall’Imposta durante il 2016-2017 e divisi per ambito di attuazione: ambiente, ciclo dell’acqua, formazione e impiego, turismo sostenibile, patrimonio storico e innovazione. I prospetti informativi saranno disponibili in Internet negli hotel e si potranno scaricare sul sito ufficialedelle Isole Baleari.

E’ prevista anche una terza fase della campagna di informazione che consentirà di segnalare i progetti finanziati in maniera tale che i visitatori possano osservare in situ a che cosa sono stati destinati i proventi della campagna.

Le nuove tariffe, in vigore dal 1° gennaio 2018, variano in base alla categoria della struttura e dal periodo del soggiorno (il costo va da 0,50 euro a 4 euro per notte +10% IVA) e si rivolgono  non solo ai turisti, ma anche ai residenti.  I bambini di età inferiore a 16 anni e i croceristi le cui navi abbiano il loro porto base nelle Isole Baleari sono esenti dal pagamento dell’imposta. Inoltre, dal nono giorno di permanenza in una stessa struttura, l’imposta si riduce del 50%.

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