Siena: Presentato il Piano di Sviluppo del Santa Maria della Scala


Siena. Nella Bibliotechina del Santa Maria della Scala è stato presentato dal Sindaco di Siena e dal direttore Daniele Pittèri il Piano di Sviluppo 2018/2020 del complesso museale senese, recentemente approvato dalla Giunta comunale.


Frutto del lavoro di un gruppo di esperti è stato punto un documento programmatico di prospettiva pluriennale suddiviso in tre parti: nella prima di ribadisce l’identità del Santa Maria della Scala come luogo di accoglienza e cura, capace di sviluppare welfare in una dimensione contemporanea e glocale e si definisce la mission del complesso come Museo-Città, Luogo poli-esperienziale e Hub culturale internazionale.

Nella seconda parte si definiscono sei indirizzi e obiettivi di lungo periodo, nonché le leve strategiche utili ad attuarli. Infine nella terza parte si delinea il programma operativo del Santa Maria della Scala per il quadriennio 2018/2021, funzionalmente ai sei obiettivi.

La prospettiva entro cui si muove il Piano è duplice:

  • valorizzare il patrimonio artistico e monumentale del Complesso, puntando da un lato sulla sua offerta permanente, potenziandola, dall’altro implementando le collezioni e proponendone una sistemazione funzionale e ben organizzata;
  • rivitalizzare e declinare l’identità storica del Santa Maria della Scala inscrivendola nella sua nuova dimensione di polo museale e di centro di produzione artistica e culturale, muovendo dal principio che parte dell’identità stessa del luogo è determinata dalla sua straordinaria capacità di adattarsi ai tempi e alle esigenze di volta in volta emerse dal territorio e dal contesto culturale e sociale.

La struttura e i contenuti del Piano di Sviluppo del Santa Maria della Scala sono stati elaborati da un gruppo di esperti istituito dalla Direzione con la collaborazione dell’Università di Siena 1240 e del Cidac, Associazione delle Città d’Arte e Cultura.

Fonte: Civita

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