Dal 26 luglio aperte le prenotazioni per la mostra “Picasso Metamorfosi”


Milano. A partire dalle ore 9.00 di giovedì 26 luglio 2018 aprono le prevendite per la grande mostra “Picasso Metamorfosi” in programma a Palazzo Reale dal prossimo 18 ottobre.


Entrare nel laboratorio dei processi creativi dell’autore di ‘Guernica’ attraverso il suo rapporto con l’antichità: è il viaggio proposto da ‘Picasso Metamorfosi’, la grande mostra che conquisterà la città di Milano.

Il progetto presenta circa 200 opere tra lavori di Picasso e opere d’arte antica cui il grande maestro si è ispirato, provenienti dal Musée National Picasso di Parigi e da altre importanti istituzioni europee come il Louvre di Parigi, ma anche i Musei Vaticani e il Museo Archeologico di Napoli.

La mostra “sarà il cuore dell’autunno artistico milanese” dice convinto il sindaco di Milano Giuseppe Sala, ricordando che “quando nel 1953 Picasso scelse Milano e la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, in parte distrutta dalla guerra, per mostrare al mondo Guernica, simbolo della sua straordinaria capacità espressiva, tra il suo genio e la nostra città nacque un legame unico e reso evidente, ad ogni ritorno delle sue opere, da una appassionata partecipazione di pubblico. E’ stato così nel 2001 con 450.000 visitatori e nel 2012 con più di mezzo milione”.

Si parte dalla mitologia del bacio, con “Il bacio di Rodin” e “Paolo e Francesca” di Ingres a far da contrappunto alle opere sul tema firmate da Picasso. Varie le versioni de “Il bacio” presenti in mostra, diverse una dall’altra e connotate da una evidente tensione erotica che Picasso declinerà per tutta la sua carriera, dal 1899 sino al 1970.

Si passa poi al repertorio mitologico e alla scoperta dell’antico grazie alle visite al Louvre e a un viaggio in Italia, scoprendo che un’opera come la fonte (1921), si ispira a una personificazione del Nilo conservata al Campidoglio a Roma ma anche a un dipinto di Ingres.

Le figure dei bassorilievi greci custoditi al Louvre sono di ispirazione per il dipinto “Donna seduta” (1920), come per il tardivo “Nudo seduto in poltrona” (1963), il bronzo “Uomo stante” (1942), la statua “L’uomo col Montone” (1943).

Dall’antico si arriva infine al mito con le Metamorfosi di Ovidio, di cui Picasso illustra nel 1931 una celebre edizione pubblicata da Albert Skira e di cui Skira, in occasione della mostra, riediterà la copia anastatica.

Chiude la rassegna una sezione dedicata alla ceramica, che Picasso scopre nel dopoguerra, aprendo un nuovo capitolo delle sue declinazioni dall’antico.

Per le prenotazioni:

I singoli visitatori possono prenotare la visita in settimana e nei week end a questo numero telefonico: 02 92897755.

I gruppi possono prenotare la visita da lunedì a venerdì a questo numero telefonico:  02 92897793.

E’ possibile prenotare anche online tramite il sito https://www.vivaticket.it/ita/event/picasso-metamorfosi

Le prenotazioni dei gruppi nel week end, aperte lo scorso 29 maggio dopo la conferenza stampa di anticipazione della mostra  sono al momento esaurite.

I gruppi che volessero accedere alla lista di attesa possono scrivere a: gruppi.picassometamorfosi@gmail.com

Le prenotazioni per le scuole verranno aperte dal 17 settembre 2018 a questo numero telefonico: 02 92897793. Ad esse sono riservati in esclusiva i lunedì mattina nei quali la mostra resta chiusa per tutti gli altri visitatori.

 

Fonte: STUDIO LUCIA CRESPI

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