Nei musei con la realtà aumentata


Diventano smart e cedono alla tecnologia anche i musei, con visite alle gallerie d’arte che diventano qualcosa di sempre più interattivo, informativo e, sotto un certo punto di vista, anche più interessante.


KeyArt è l’applicazione tutta Made in Italy e interamente gratuita, sviluppata da ARM23, che porta gli utenti alla scoperta dei musei e utilizza la fotocamera dello smartphone e la realtà aumentata per identificare le opere esposte e fornire informazioni aggiuntive.

KeyArt attualmente supporta 22 dei più importanti musei in tutto il mondo (tra quelli italiani ci sono la Galleria degli Uffizi a Firenze, i Musei Vaticani a Roma, la Collezione Peggy Guggenheim a Venezia e la Pinacoteca di Brera a Milano): fornisce informazioni pratiche (orario di apertura, contatti…) sulla struttura e permette di esplorare virtualmente il museo, facendosi un’idea con l’elenco di opere, artisti, periodi e stili presenti. Interessanti anche i percorsi suggeriti, disponibili per alcune gallerie, che vi guidano attraverso le opere in base allo stile o al periodo in cui sono state realizzate.

Ma il punto forte dell’app è sicuramente la funzione Scansiona: basta inquadrare un’opera e scorrere il dito verso l’alto per ricevere informazioni aggiuntive, una guida audio (in inglese) e la possibilità di aggiungere l’opera ai preferiti (per poi ritrovarla una volta lasciato tornati a casa).

Infine, è prevista la possibilità di acquistare i biglietti del museo che volete visitare direttamente dall’applicazione.

 

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