Bergamo. Grande la presenza dei turisti russi quest’anno a Bergamo che fanno segnare un trend positivo del +38% secondo i dati Yandex.
Secondo Yandex, principale motore di ricerca russo, si è riscontrato un balzo positivo relativo alle ricerche in russo relative alla città di Bergamo sul periodo tra Marzo 2017 e Marzo 2018 con 40.899 e 56.453 ricerche online. I dati, con una proiezione ed altri fattori sul dato estivo, momento di maggior frequentazione del Bel Paese da parte dei turisti russi, vedono una presenza ancora più importante della nazionalità a Bergamo nel periodo estivo in corso.
Come riporta L’Eco di Bergamo, su 33 mila turisti che nel 2017 sono passati per l’Infogate all’aeroporto di Orio al Serio, quasi la metà (15.041) provenivano dalla Federazione Russa. I dati da ques’ultima analisi riportano che i ruristi russi a Bergano rappresentano il 45% del totale.
“Dai dati rilevati si nota un’ottima presenza dei russi a Bergamo e in Italia“. – Così spiega i dati Giulio Gargiullo Digital Marketing Manager specializzato nel mercato russo – “La Città di Bergamo, e la sua posizione strategica, sono particolarmente importanti per i russi, sopratutto dal target lusso, in cerca quindi di turismo esclusivo in cerca di shopping sopratutto fra fashion e luxury e molto interessati agli outlet, esperienze uniche come masterclass, tour individuali, aperture di musei in esclusiva, e il food turism in crescita per quanto riguarda i russi. E’ fondamentale la presenza dei turisti russi, come è stategica la posizione di Bergamo con il suo aeroporto, ma altrettando importante è intrattenerli per farli scoprire il territorio grazie ad attività mirate di promozione del territorio in lingua russa e attività di marketing digitale verso le aziende locali“.
“Secondo gli utlimi dati Global Blue sul periodo gennaio-giugno 2018 lo scontrino medio dei russi si aggira sui 634 euro, con picchi molto più alti riscontrati nel corso della Fashion Week e del Salone del Mobile. (maggiori dettagli https://bit.ly/2OFXFce ) I russi sono i principali top spender e rappresentano il 14% del mercato, secondi dopo i cinesi. La presenza dei russi è molto importante, a Roma, Milano, Firenze, Venezia e nelle principali località marittime. I turisti russi alloggiano nella maggior parte dei casi in hotel a 4 e 5 stelle, come dagli ultimi dati ENIT 2017”.
Conclude Giulio Gargiullo: “Al fine di attrarre i clienti russi con target luxury, per un hotel, per una boutique, un’azienda o qualsiasi attività commerciale, è fondamentale un sito localizzato per la lingua e la cultura russa, ma anche avviare delle campagne di marketing digitale sul motore di ricerca russo che è Yandex e attività social sul principale social network russo VK, assieme a strategie ad hoc studiare per la struttura. Stiamo parlando di clientela composta da uomini d’affari e liberi professionisti, singoli viaggiatori o piccoli gruppi, o famiglie, come riporta l’ultimo rapporto ENIT 2017 sull’incoming dalla Federazione Russa nel nostro Paese. Un turismo d’alto valore, poiché non solo spende molto oggi, ma tende a tornare più volte in Italia”.
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