Dal sapore inconfondibile, piccoli e verdi, deliziosi e profumati, i pistacchi sono una vera leccornia. Frutto di una pianta originaria dell’Asia minore diffusa in tutto il bacino mediterraneo, oltre che in California, in Italia celebri sono quelli di Bronte, riconosciuti con il marchio Dop dal 2010.
Ricchi di grassi che aiutano a tenere controllato il colesterolo e di vitamine (soprattutto B6) e di sali minerali, come ferro, potassio, calcio, fosforo, magnesio e zinco, sono anche un ingrediente molto versatile in cucina, utilizzati sia nei piatti dolci che in quelli salati.
Ecco tre ricette tra dolce e salato da provare assolutamente!
Gnocchetti sardi con pesce spada e pistacchi
Ingredienti:
- Gnocchetti Sardi 320 g
- Pesce spada 500 g
- Pistacchi sgusciati 40 g
- Sedano 50 g
- Carote 50 g
- Vino bianco 50 g
- Olio extravergine d’oliva 40 g
- Aglio 1 spicchio
- Timo q.b.
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
Per preparare gli gnocchetti sardi con pesce spada e pistacchi cominciate dalla pulizia degli ortaggi. Dopo aver lavato, eliminato le due estremità e sbucciato le carote tagliatele a metà e poi a bastoncino e successivamente a cubetti di circa mezzo centimetro.
Fate lo stesso con il gambo di sedano, ma prima privatelo della parte esterna filamentosa, aiutandovi con un pela verdure. Tagliate anche questo a dadini. In un tegame versate l’olio insieme ai piccolissimi cubetti di carota e sedano e unite anche lo spicchio d’aglio sbucciato, lasciando cuocere il tutto a fiamma viva per 7-8 minuti, mescolando di tanto in tanto per far in modo che le verdure non si brucino o si attacchino al fondo.
In questo tempo eliminate la pelle dalle fette di pesce spada e poi passate al taglio: per dare un tocco più fantasiosi potrete tagliare lo spada sia a cubetti grossi che in dadini dello spessore di circa 3-4 mm. Togliete lo spicchio d’aglio dal soffritto e aggiungete le foglioline di timo. Unite i cubetti di pesce spada e lasciateli cuocere per un paio di minuti. Una volta che i dadini di spada avranno assunto un colore chiaro sfumateli con il vino bianco.
Non appena l’alcol sarà completamente evaporato potrete aggiustare di sale e di pepe. In una padella versate i pistacchi e tostateli un paio di minuti a fiamma viva facendo molta attenzione che non brucino, poiché diverrebbero amari, quindi mescolate spesso.
Non appena saranno coloriti, versateli su un tagliere e sbriciolateli tagliandoli con la punta del coltello. Cuocete gli gnocchetti in abbondante acqua bollente e salata e non appena saranno al dente, scolateli.
Versate la pasta nel tegame con il sugo, in questo modo assorbiranno il sapore del condimento, mescolate e aggiungete i pistacchi tostati. Gli gnocchetti sardi con pesce spada e pistacchi sono pronti, non vi resta che versare nei piatti e gustare ancora caldissimi.
Tonno in crosta di pistacchi
Ingredienti:
- Tonno 600 g
- Semi di papavero 1 cucchiaio
- Olio extravergine d’oliva 3 cucchiai
- Pangrattato 20 g
- Granella di pistacchi 50
- Pomodori secchi sott’olio 30 g
- Sale fino q.b.
Per preparare il tonno in crosta di pistacchi procuratevi un trancio di tonno fresco, ponete il trancio in congelatore per almeno un’ora così che risulti più comodo da tagliare evitando di romperne le fibre. Estraete dal congelatore il tonno e tagliatelo nel senso della lunghezza a fette spesse circa 2-3 cm. Mettete le fette di tonno in una pirofila e irroratele con l’olio di oliva.
Nel frattempo, asciugate con un panno carta i pomodorini secchi per eliminare l’olio in eccesso e tritateli finemente con un coltello . Ponete i pistacchi tritati in una ciotola, aggiungete i pomodorini tritati, i semi di papavero e il pangrattato.
Mescolate per amalgamare bene gli ingredienti e salate la panatura a piacere. Prendete le fette di tonno e passatele nella panatura, premendo bene su tutti i lati.
Ponete un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva in una padella antiaderente e una volta raggiunto il calore necessario (l’olio deve sfrigolare), unite le fette di tonno panato e fatele cuocere 1 minuto per lato, rigirandole una sola volta. Non protraete la cottura in modo che il tonno resti rosato all’interno, il tonno non deve diventare bianco altrimenti la carne risulterà più dura. Togliete il tonno in crosta di pistacchi dalla padella e tagliatelo a fette dello spessore di 2 cm, quindi adagiatele su di un piatto da portata e servite immediatamente.
Tartellette al pistacchio, ricotta e fragoline di bosco
Ingredienti per la pasta frolla al pistacchio:
- Granella di pistacchi 70 g
- Pasta di pistacchi 30 g
- Zucchero a velo 140 g
- Farina 00 250 g
- Burro (freddo di frigo) 115 g
- Uova (medie) 1
- Sale fino 1 pizzico
Ripieno:
- Ricotta 650 g
- Zucchero a velo 100 g
- Gocce di cioccolato 80 g
Decorazioni:
- Fragoline di bosco 80 g
- Pistacchi non salati(sgusciati) q.b.
Per preparare le tartellette al pistacchio, ricotta e fragoline di bosco iniziate dalla frolla: in un mixer versate la granella di pistacchi (oppure usate i pistacchi non salati sminuzzati), lo zucchero a velo e un pizzico di sale; azionate le lame a più riprese per non scaldare troppo la frutta secca e tritate tutto. Poi unite il burro freddo di frigo tagliato a pezzi e la farina; realizzate la sabbiatura facendo andare le lame per pochi istanti. Versate il composto sabbioso in una ciotola, unite la pasta di pistacchi e l’uovo.
Quindi appiattitelo leggermente e avvolgetelo nella pellicola trasparente; poi riponetelo in frigorifero per almeno mezz’ora o fino a quando non sarà ben solido. Intanto dedicatevi al ripieno: prendete la ricotta (che avrete avuto cura di far scolare una notte intera o almeno 2 ore in un colino e in frigorifero coperta con pellicola trasparente), setacciatela per renderla più cremosa e poi aggiungete lo zucchero a velo. Coprite con pellicola a contatto e riponete la crema in frigorifero a riposare mentre proseguite con la preparazione.
Riprendete la pasta frolla e stendetela in un disco di 4-5 mm di spessore; prendete 1 coppapasta di 10 cm di diametro e realizzate 13 dischi che potrete posizionare all’interno di stampini di 7 cm di diametro e con un bordo alto circa 1,5 cm, foderando anche i bordi . Ponete le tartellette a rassodare in frigorifero per altri 30 minuti circa.
Poi bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e foderate con dischi di carta da forno tutte le tartellette; posizionate i pesetti di ceramica (o dei legumi come i fagioli) per procedere con la cottura alla cieca in forno statico preriscaldato a 170° per 15 minuti (se forno ventilato 150° per 5-10 minuti). Passato il tempo necessario, togliete i pesetti e proseguite la cottura per altri 5 minuti perchè la frolla si asciughi bene. Una volta cotte, sfornate le tartellette e lasciatele raffreddare completamente su una gratella. Riprendete la crema dal frigorifero e unite le gocce di cioccolato, quindi trasferite la crema in una sac-à-poche con bocchetta liscia larga 1 cm.
Farcite le tartellette oramai fredde, poi lavate le fragoline di bosco e riducete i pistacchi in filetti per la decorazione finale; ponete al centro delle tartellette le fragoline decorate ancora i bordi con dei ciuffetti di crema di ricotta e completate con i filetti di pistacchi e le vostre tartellette al pistacchio,ricotta e fragoline di bosco sono pronte per essere gustate!
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