I piatti dell’estate: la panzanella

In estate, a causa del gran caldo, la voglia di mangiare tende a diminuire, senza dimenticare che mettersi ai fornelli, soprattutto di sera, non è un’idea particolarmente allettante. Ma ecco che ci vengono in soccorso alcune ricette della cosiddetta “cucina povera”, come la panzanella.

Ricetta tipica della Toscana, la panzanella è un piatto antichissimo (pare fosse già in voga tra gli Etruschi), di cui anche Boccaccio ne ha tessuto le lodi, ed è composto prettamente da pane raffermo, cipolla, basilico, cetriolo, pomodoro, olio d’oliva, aceto e sale e, in certi casi, anche tonno e uovo. 

Esistono però varianti di regione in regione: ad esempio in Toscana e nel Lazio il pane viene prima lasciato in ammollo e poi strizzato e spezzettato, mentre in Umbria e nelle Marche si preferisce unire le fette di pane intere ai restanti ingredienti, senza sbriciolarle. 

Se volete preparare la panzanella toscana, ecco cosa vi serve:

  • 400 gr pomodori
  • 8 fette spesse di pane toscano (o casereccio) raffermo
  • 1 cipolla rossa
  • Qualche foglia di basilico
  • 50 ml aceto bianco 200 ml acqua
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale, pepe

Prendete le fette di pane, sbriciolatele grossolanamente e inzuppate con l’acqua e l’aceto. Giratele velocemente con un cucchiaio e fate riposare per circa mezz’ora, in modo che il pane assorba bene la soluzione di acqua e aceto.

Regolate la quantità di acqua e aceto in base ai vostri gusti e all’assorbimento del pane. Nel frattempo, tagliate la cipolla a fette sottili, mettetela a bagno in acqua fredda per mezz’ora circa per stemperarne il sapore forte.

Lavate e tagliate i pomodori grossolanamente a cubetti. Una volta inzuppato bene il pane, strizzatelo con le mani dal liquido in eccesso e mettetelo in una ciotola, sbriciolandolo il più possibile con le mani.

Unite i pomodori a dadini, gli anelli di cipolla scolati dall’acqua e le foglie di basilico spezzettate a mano, per far sprigionare il sapore. Condite con olio extravergine di oliva, sale e pepe a piacere. Fate riposare per circa un’ora la panzanella in frigo o in un ambiente fresco, poi portate in tavola.

Se conservate la panzanella in frigo ricordatevi di toglierla un quarto d’ora prima di portarla in tavola, altrimenti potrebbe essere troppo fredda. Aggiungete fettine di cetriolo tagliate sottili.

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