Ad ottobre la 22esima edizione dell’Eroica a Gaiole in Chianti


Siena. Tra poco più di quattro settimane Gaiole in Chianti rinnoverà il rito de L’Eroica, la cicloturistica d’epoca più famosa al mondo. Un rito che si ripete da ventidue anni, da quando nella prima edizione, nata un po’ per gioco e un po’ per scommessa, presero il via in 92 per vedere chi ce l’avrebbe fatta a pedalare duecento chilometri con le bici di vent’anni prima, su strade vecchie di secoli e maglie di lana pesanti e decisamente fuori moda.


Pochissimi pensarono allora che Giancarlo Brocci e gli altri sette soci fondatori, stavano per inventarne una che avrebbe conquistato non solo la provincia di Siena, la Toscana, poi l’Italia tutta e infine il mondo intero con le sue edizioni in California, SudAfrica, Gran Bretagna, Giappone, Spagna, Olanda e gli eventi di primavera a Buonconvento e Montalcino. Infine con gli eventi Ciclo Club in Germania e sulle Dolomiti. Poi chissà dove altro ancora.

Quella del 7 ottobre è L’Eroica con la “elle e l’apostrofo” – dice sempre Giancarlo Brocci – perché da L’Eroica nasce un popolo di passione che non conosce limiti di alcun tipo tanto da affascinare giovani e meno giovani, uomini e donne di ogni latitudine”.

Così è davvero, senza alcuna forma di esibizionismo o rappresentazione scenografica. A L’Eroica il ciclismo pedala alla ricerca le proprie origini per recuperare quella “bellezza della fatica e il gusto dell’impresa” che la società moderna tende a cancellare e dimenticare facilmente. L’Eroica è questo; il recupero delle radici di uno sport faticoso, nel quale dalla fatica si trovano le energie per progettare il futuro.

Domenica 7 ottobre a Gaiole in Chianti ognuno troverà la strada bianca per le proprie possibilità, dai 32 chilometri della passeggiata, ai 46 chilometri del percorso leggermente più impegnativo, a quello dei 75 chilometri che richiede già una certa preparazione, al percorso dei 135 chilometri che esige rispetto e forte determinazione.

Fino al percorso eroico per eccellenza, quello dei 209 chilometri che vanno da Gaiole in Chianti a Montalcino e ritorno; una pellicola di immagini indimenticabili che rimangono nel cuore e fanno desiderare, forse solo per L’Eroica, che un anno passi in fretta per essere di nuovo a Gaiole e pedalare nello splendore del Chianti.

Come sempre a L’Eroica saranno oltre 7000 i ciclisti al via; parecchi di più, si stima, non pedaleranno ma animeranno il villaggio e parteciperanno agli eventi in programma. Tra tutti sono particolarmente attese le tante iniziative dedicate a Luciano Berruti, il cui ricordo mai cesserà di essere al primo posto nei cuori di chi apprezza i valori su cui si fonda l’appuntamento.

Info: https://eroica.it/eroica-dolomiti

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