A Fiumicino i passeggeri cinesi possono acquistare con WeChat Pay


Roma. L’aeroporto di Fiumicino offre la possibilità ai passeggeri cinesi di acquistare tramite WeChat Pay, il servizio di pagamento abbinato a WeChat, l’applicazione di messaggistica istantanea più diffusa nel Paese del Dragone.


Uno scalo ancora più “Welcome Chinese” con l’ingresso di questa piattaforma tra i metodi di pagamento frutto di una collaborazione con Natixis Payment, società che si occupa della creazione di pagamenti innovativi come le transazioni digitali, a cui hanno aderito i negozi del gruppo Lagardère presenti in aeroporto, ovvero tutti gli Aelia Duty Free Store, i negozi Relay, Montblanc, Pandora, Sunglasshut, Ermenegildo Zegna, Lacoste&Superdry, The Fashion Place e Michael Kors per il settore moda, ed Ajisen Ramen, presente nella food court dell’area di imbarco internazionale E, per il settore food.

Nello store di Michael Kors, nella Tax Free Mall dell’ area di imbarco E –   un’area commerciale di più di 10.000 metri quadrati dedicati allo shopping che offre i più prestigiosi brand nazionali e internazionali senza l’IVA del 22% – è stato effettuato il primo pagamento con WeChat Pay. Al passeggero cinese, al momento dell’acquisto, è stata donata dal Direttore Marketing e Sviluppo Aviation di Aeroporti di Roma, Fausto Palombelli, dal Direttore Commerciale di ADR, Giorgio Moroni, e dall’AD di Lagardère, Lucio Rossetto, una targa di ringraziamento.

Con l’attivazione di WeChat Pay nello scalo di Fiumicino, primo in Italia e tra i pochi in Europa, ADR si vuole confermare all’avanguardia in termini di customer experience per i passeggeri cinesi” – ha dichiarato Fausto Palombelli, Direttore Marketing e Sviluppo Aviation di Aeroporti di Roma. “Questi sforzi sono stati ben ripagati negli ultimi anni, con la crescita del numero di vettori operanti tra Roma e la Grande Cina arrivati a 6, e con ben 10 destinazioni cinesi direttamente collegate con Roma”.

Fare shopping con WeChat Pay è semplicissimo: la transazione è strutturata in modo che il passeggero cinese possa pagare comodamente in Renminbi (moneta della Repubblica Popolare Cinese), mentre il negozio riceverà il corrispettivo in euro.

Fonte: Aeroporti di Roma

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