Roma. La Casina delle Civette di Villa Torlonia ospita dal 9 febbraio al 28 aprile 2019 la mostra “Il mito rivisitato. Le maschere arcaiche della Basilicata” di Nicola Toce. L’esposizione rientra all’interno della più ampia manifestazione, organizzata dall’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata, dedicata alla Basilicata e alla tradizione del Carnevale lucano, dei riti e dei miti di popoli che ancora oggi raccontano la loro storia.
Volti antropomorfi, animali fantastici, creature magiche, travestimenti, spiriti e abitatori delle argille. Filo conduttore dell’esposizione sono le narrazioni che le maschere – realizzate con antiche tecniche di lavorazione e decorazione della cartapesta – narrano ai visitatori, trasportandoli in una dimensione altra, accogliente e spaesante, propria della Basilicata antica e contemporanea.
Il percorso espositivo è studiato per permettere al visitatore di fruire al meglio di ogni opera, lasciando che ognuna di esse susciti curiosità e crei un contatto con le tuonanti maschere alianesi, con l’orso di Teana che si nasconde nei suoi boschi, con il domino di Lavello che, forte della sua doppia natura, conduce l’anno verso la Quaresima, con la “foresta che cammina” nelle strade di Satriano, con i coloratissimi nastri e con i veli neri delle figure bovine di Tricarico, con le personificazioni dei mesi di Cirigliano, accompagnati tutti dai rumorosi campanacci di San Mauro Forte che neanche i temibili Cucibocca di Montescaglioso riescono a tacitare.
L’universo creativo di Nicola Toce trae ispirazione dal suo paese d’origine, Aliano (MT), e dal territorio che lo circonda, conosciuto per la bellezza dei calanchi e dei suoi suggestivi paesaggi; i personaggi che popolano la fantasia dell’artista prendono forma emergendo dall’argilla, modellata per dare un volto alle maschere legate alla tradizione della Basilicata tutta, elementi fondanti dell’identità degli otto paesi che, da gennaio 2018, costituiscono la “Rete Carnevali e Maschere della Lucania a valenza antropologica e culturale” (Aliano, Teana, Satriano, Tricarico, Cirigliano, San Mauro, Lavello, Montescaglioso). Gli esseri variopinti creati dall’artista trasmettono a chi li osserva tutte le sensazioni accumulate in anni di studio, analisi della natura e ascolto paziente, collezionando storie restituite attraverso la plasticità delle sue opere per raccontare di magia, d’amore, di paura, di colori e materiali antichi e semplici ma, allo stesso tempo, attualissimi nel loro riuso.
Credits
Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, la mostra “Il mito rivisitato. Le maschere arcaiche della Basilicata”, a cura di Francesca Romana Uccella, si propone di far conoscere l’universo artistico lucano attraverso 38 opere tra maschere e sculture realizzate dall’artista Nicola Toce. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
Informazioni:
Il mito rivisitato. Le maschere arcaiche della Basilicata
Musei di Villa Torlonia, Museo della Casina delle Civette, via Nomentana 70, Roma
9 febbraio – 28 aprile 2019
Orari: da martedì a domenica ore 9.00-19.00
Biglietti: € 6,00 intero; € 5,00 ridotto
A cura di Francesca Romana Uccella
Siti: www.museivillatorlonia.it; www.museiincomune.it; www.basilicataturistica.it
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