Grande serata tra concerti e visite guidate nella splendida cornice di Casa Zapata.
Si accendono le luci al Polo museale Casa Zapata a Barumini domani, sabato 18 maggio per le ‘Suggestioni musicali’ che accompagneranno l’edizione 2019 de ‘La Notte dei Musei’. Un’occasione unica per una suggestiva visita serale alla storica residenza, fatta erigere dall’antica e nobile famiglia aragonese degli Zapata, e al Museo Archeologico con i suoi tesori in mostra. Il tutto accompagnato dalle immortali note delle arie d’opera di Mozart, Rossini, Verdi, Bellini e Puccini grazie al concerto organizzato per l’occasione. Grande musica, dunque, che sarà il clou della serata che partirà dalle ore 19 con i saluti istituzionali del sindaco di Barumini, Emanuele Lilliu e degli altri rappresentanti della Fondazione Barumini che organizza la serata con l’Amministrazione comunale e con il patrocinio del Polo Museale della Sardegna – Mibac. La Notte Europea dei Musei, giunta alla sua 15° edizione, arriva a Barumini nel pieno spirito della manifestazione che intende interconnettere le comunità e i loro musei come diffusori di nuove opportunità di conoscenza.
LA SERATA. Dopo i saluti di presentazione degli eventi (ore 19) la serata si aprirà alle 19.30 con il concerto del Coro ‘Vocincanto’ di Quartu sant’Elena diretto dal maestro Boris Smocovich, il soprano Alice Serra e il pianista Manuele Pinna che eseguiranno i celebri brani e arie d’opera di Mozart, Rossini, Verdi, Bellini e Puccini. Il concerto si chiuderà con un brano in lingua sarda. A seguire l’Apericena con la degustazione dei prodotti tipici e del torrone caldo servito in cialde d’ostia. Al termine è prevista la visita guidata al Museo Archeologico.
RACCOLTA FONDI. La quota di partecipazione alla serata è interamente devoluta al restauro del portale del Palazzo Zapata. La raccolta fondi permetterà di ridare il giusto splendore all’ingresso di uno dei simboli più noti di Barumini, raro esempio in Sardegna di architettura spagnola dai tratti classicheggianti.
immagine in evidenza: da instagram fondazionebarumini
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