Fast food a Caracalla, la replica dell’assessore Montuori a Prosperetti e Alfonsi


Roma, Mibac: stop a lavori in cantieri fast food a Caracalla. Pronta la replica dell’assessore al’urbanistica Luca Montuori: “ognuno conosca i propri atti prima di puntare il dito”.


“Innanzitutto mi fa piacere ricordare alla Presidente Alfonsi, di cui leggo alcune dichiarazioni inutilmente ironiche e che ho incontrato in diverse occasioni istituzionali e di confronto, che l’Assessore all’Urbanistica c’è e volentieri le fornisce alcune informazioni in merito all’ormai noto progetto alle Terme di Caracalla”. Così in una nota l’assessore all’Urbanistica Luca Montuori.

 

“Per prima cosa le ricordo che: il controllo del territorio è compito del Municipio, il rilascio delle autorizzazioni alla somministrazione di alimenti e bevande è competenza del Municipio, il rilascio di permessi per interventi come quelli per il vivaio di via Baccelli, è anche questa materia del Municipio”.

 

“I miei uffici – prosegue Montuori – ricevono decine di migliaia di procedimenti edilizi l’anno e tra questi il 14 dicembre 2017 è arrivata la richiesta per una autorizzazione paesaggistica relativa a opere di ‘Manutenzione straordinaria e restauro e Risanamento conservativo sull’immobile sito in Roma Viale Guido Baccelli’. La dirigente responsabile, ritenendo che ‘i lavori di cui trattasi (…) non necessitano della Autorizzazione Paesaggistica’ restituisce la pratica al Municipio I e alla Soprintendenza che, con una successiva lettera a firma del Soprintendente Prosperetti, il 24 luglio 2018 rilascia un parere favorevole citando anche la nota dell’ufficio del PAU (Dipartimento Urbanistica), e quindi di fatto assumendola senza confutarla”.

 

“Se qualcuno al Municipio o alla Soprintendenza avesse avuto qualche dubbio in merito, come oggi sia Alfonsi che Prosperetti sembrano sostenere, avrebbe potuto semplicemente cercare una interlocuzione. Magari prima dell’emissione del parere o anche dopo il 31 ottobre 2018 quando nella segnalazione di inizio attività depositata al Municipio dai tecnici incaricati viene indicata la realizzazione di un ristorante di oltre 500 mq. Detto ciò, se abbiamo un obiettivo comune, noi siamo pronti a intervenire, e già lo stiamo facendo, a tutela dell’area e dei suoi valori paesaggistici”, conclude la nota.

Fonte: Comune di Roma

Potrebbe interessarti:

Trekking, il “Cammino nella Valle delle Abbazie” dell’Abruzzo teramano
Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.