Heinz Beck a TgTourism: “E’ importante avere delle fondamenta in tutti i lavori, non solo in quello dello chef” (VIDEO)


L’intervista ad Heinz Beck, chef pluristellato del ristorante La Pergola di Roma, in occasione del Taste of Roma 2019.


E’ partito il 19 settembre il Taste of Roma 2019, Festival di alta cucina aperto fino a domani domenica 22 settembre. Abbiamo intervistato Heinz Beck, chef tre stelle Michelin, che ci ha descritto i piatti che ha portato in occasione del Taste e ci ha raccontato l’evoluzione del settore culinario secondo il suo punto di vista.

 

Benvenuto a TgTourism, la prima domanda che voglio farle è qual è il piatto che la rappresenta di più nel Taste of Roma 2019.  

Noi abbiamo portato quattro piatti e tutti e quattro sono veramente studiati appositamente per l’evento. Abbiamo una capasanta con una spuma di patate affumicate, caviale e una polvere di barbabietola. Poi abbiamo dei rigatoncelli di ceppo con un ragù di agnello e finocchiello su una spuma di patate e un crumble di olive e pane. Il terzo piatto è una declinazione della bufala perché il bufalo ha una carne molto buona, molto gustosa ma soprattutto anche piuttosto salutare, se parliamo di carne, perché ci sono carni che fanno un po’ più male e carni che fanno meno male, invece la bufala ha un rapporto nutrizionale molto interessante, declinato con la ricotta, con una polvere di bufala e soprattutto poi accompagnato con una salsa di pomodoro fatta al momento molto fresca, naturale e senza tante elaborazioni. Infine abbiamo una rivisitazione della torta di limone. Un menu gradevole. Quindi un antipasto, un primo, un secondo e un dolce. 

La cucina nel corso di questi anni è molto cambiata. Rispetto a 10 anni fa, quali sono le differenze e come vede la cucina fra altri 10 anni?

E’ molto più cosmopolita, è molto più aperta, anche con preparazioni multietniche. E’ una cucina che si evolve sempre e sicuramente andrà verso un benessere, una cucina più digeribile e più salutare. 

Lei ha pubblicato nel 2018 un libro sull’alimentazione e sul cibo sano intitolato ‘Diabete & Alimentazione’.

Si, ho scritto diversi libri, ho fatto tante ricerche negli ultimi 20 anni. L’ultimo libro da lei citato è sul diabete. Prima del diabete ho scritto anche libri sull’alimentazione dei bambini, contro l’obesità infantile, ipertensione. Ho fatto ricerche come l’oscillazione dell’insulina post pranzo e quant’altro. 

Lei ha partecipato in qualità di giudice speciale in diversi programmi di cucina, tra cui Masterchef Italia. Cosa ne pensa di tutti questi programmi che spopolano in televisione? Sono utili o sono puro intrattenimento? 

Ci sono sia programmi di utilità, sia programmi scientifici che programmi informativi, ma poi c’è anche una serie di programmi che fanno puro intrattenimento. Uno deve sapere quello che vuole vedere in quel momento e non scambiare l’intrattenimento con l’approfondimento. E, a questo punto, sicuramente ognuno trova il suo programma.

Cosa consiglia ad un giovane emergente che vuole intraprendere la carriera da chef?

E’ importante avere delle fondamenta nel proprio lavoro, non solo in quello dello chef ma in tutti i lavori. Per quello dello chef le fondamenta sono quelle della tradizione, della cultura, le tecniche, perciò prima devi studiare, perché più profonde sono le fondamenta e più in alto puoi costruire il tuo grattacielo senza che crolli. Le fondamenta in questo caso sono lo studio. 

Quali saranno i suoi prossimi progetti? 

Noi abbiamo in mente due nuovi progetti, appena siamo pronti a presentarli sarai il primo a saperlo. 

 

 

 

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