Turismo sostenibile, in campo il principe Harry con Travalyst


Il principe Harry sposa la causa del turismo sostenibile lanciando Travalyst, una piattaforma per trovare e prenotare viaggi che rispettino l’ambiente e le persone. I partner sono i big del settore turistico: Booking.com, Ctrip, Skyscanner, TripAdvisor e Visa.


Il principe Harry, forse responsabilizzato dal ruolo di papà del piccolo Archie, diventa paladino del turismo sostenibile e “rispettoso” delle mete e delle popolazioni visitate. Il settore continua a crescere in modo sfrenato: entro il 2030 si raggiungerà la quota “monstrum” di 1,8 miliardi di viaggi internazionali e il numero di tour ogni anno è più che raddoppiato rispetto al 2000.

Il Duca di Sussex ha annunciato, al forum internazionale di settore ad Amsterdam, la nascita di Travalyst, una nuova partnership globale co-fondata assieme ad alcuni big del settore come Booking.com, Ctrip, Skyscanner, TripAdvisor e Visa, che si pone l’obiettivo di educare, accrescere la consapevolezza sul tema e promuovere un cambiamento positivo.

“Viaggiare ha la capacità unica di aprire la mente delle persone a culture diverse, nuove esperienze” ha spiegato il figlio minore del principe Carlo e di Lady Diana “e di portare la gente ad apprezzare fino in fondo ciò che il nostro mondo ha da offrirci. Con l’inevitabile crescita del turismo, è di fondamentale importanza accelerare l’adozione di pratiche sostenibili a livello mondiale; e bilanciare questa crescita con le necessità delle popolazioni locali e dell’ambiente. Mettere assieme le aziende, i consumatori e le comunità è la cosa migliore che possiamo fare per proteggere gli ecosistemi e le destinazioni per le generazioni future”.

Il mercato del turismo sostenibile globale secondo le previsioni crescerà di 340 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni, a un tasso annuo del +10%.

Fonte: Ansa

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