I ritratti di Gauguin in mostra alla National Gallery di Londra


Londra. Alla National Gallery dal 7 ottobre al 26 gennaio la mostra The Credit Suisse Exhibition: Gauguin Portraits, la prima dedicata ai ritratti del celebre artista, con oltre 50 opere che vanno  dai primi anni della carriera agli ultimi trascorsi in Polinesia.


Dal 7 ottobre al 26 gennaio arriva a Londra la prima mostra in assoluto dedicata ai ritratti di Paul Gauguin: è The Credit Suisse Exhibition: Gauguin Portraits, con oltre 50 lavori (tra dipinti, opere su carta e oggetti tridimensionali) prese in prestito tra i principali musei e collezioni private di tutto il mondo. In un arco temporale che va dai primi anni della carriera agli ultimi trascorsi nella Polinesia francese, la mostra illustra come l’artista francese ha rivoluzionato il ritratto e come ha utilizzato questo mezzo artistico per esprimere sé stesso e la sua idea di arte.

Gauguin era poco interessato a esplorare la posizione sociale, la personalità o il background familiare dei suoi modelli, che erano le motivazioni principali della ritrattistica nella tradizione occidentale. Aggiungendo attributi accuratamente selezionati o collocando il protagonista del quadro in un contesto suggestivo, Gauguin è stato in grado di creare ritratti che esprimevano significati trascendentali.

The Credit Suisse Exhibition: Gauguin Portraits mostrerà come l’artista – ispirato dal suo tempo trascorso in Bretagna e Polinesia Francese dalla metà degli anni ’80 del XIX secolo fino alla fine della sua vita nel 1903 – rimase affascinato da società che lui riteneva vicine alla natura. Con la loro spiritualità fiabesca e il loro retaggio culturale popolare, queste comunità gli sembravano lontane anni luce dall’ipermoderna e industrializzata Parigi.

La vita e l’arte di Gauguin sono sempre più studiate, in particolare il periodo trascorso nella Polinesia meridionale. La National Gallery si propone di esplorare questo argomento controverso e di contribuire al discorso critico attuale che prende in considerazione le relazioni di Gauguin e l’impatto del colonialismo sulla sua produzione pittorica.

La mostra comprende dipinti, sculture, stampe e disegni, molti dei quali raramente sono stati visti insieme. Questi includono opere del Musée d’Orsay a Parigi, della National Gallery of Art di Washington DC, dell’Art Institute of Chicago, della National Gallery of Canada e del Museo Nazionale di Arte Occidentale di Tokyo.

Christopher Riopelle, co-curatore della mostra, afferma:

“Gauguin ha ampliato radicalmente i parametri della ritrattistica. Capì quanto profondamente l’arte moderna sarebbe stata l’espressione della personalità idiosincratica dell’individuo, e si rese conto che il ritratto doveva servire da porta d’accesso a ricchi e contraddittori mondi interiori. Che abbia trovato il vocabolario stilistico per evocare questa complessità è il segno del suo genio”.

The Credit Suisse Exhibition: Gauguin Portraits è organizzata dalla National Gallery di Londra e dalla National Gallery of Canada di Ottawa, ed è curata da Cornelia Homburg e Christopher Riopelle.

Informazioni

Quando: dal 7 ottobre 2019 al 26 gennaio 2020.
Orari: dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17). Il venerdì dalle 10 alle 21: 10 (ultimo ingresso alle 20.15).
Fonte: The National Gallery

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