Roma ha partecipato all’Italian Travel Workshop di New York con l’obiettivo di dare “impulso alla promozione del turismo di lusso, della convegnistica e del divertimento, per attrarre flussi sostenibili e di qualità” Cafarotti
Si è chiusa con successo la 13° edizione dell’Italian Travel Workshop di New York tenutasi il 24 ottobre al Martinique New York on Broadway, una delle più importanti manifestazioni rivolta a tour operator e agenti di viaggio per la promozione e commercializzazione del prodotto turistico italiano.
L’ultima edizione si era svolta nel 2017 e nonostante le varie dinamiche legate allo sviluppo e all’innovazione, i turisti statunitensi continuano a scegliere l’Europa e l’Italia come destinazioni internazionali preferite.
L’Italia, in particolare, richiama molti turisti grazie al patrimonio artistico, storico, culturale, enogastronomico, alla moda e alla musica.
In questa edizione Roma è scesa in pista con uno stand dedicato all’offerta turistica della Capitale con 20 rappresentanti di settore che hanno incontrato i buyer interessati alla “Destinazione Italia’’ con lo scopo di ‘’dare impulso alla promozione del turismo di lusso, della convegnistica e del divertimento, per attrarre flussi sostenibili e di qualità” ha dichiarato Carlo Cafarotti, Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale.
Secondo i dati dell’Italian Travel Workshop, il pubblico statunitense ricerca offerte e servizi di qualità e a questi parametri dovranno rispondere le proposte degli operatori di settore. Cercando di promuovere un’offerta che fidelizzi il turista, che incentivi soggiorni più lunghi e seconde visite, come accade per le altre capitali europee.
“Hotel 4 e 5 stelle, poli del business e strutture votate al divertimento e al tempo libero: sono le caratteristiche più amate dagli statunitensi che vengono a visitarci e che si confermano primi in classifica fra gli stranieri che scelgono la ‘Destinazione Roma’.
Dalle ultime analisi dei trend e delle presenze, sappiamo che gli americani sono interessati a soggiornare nelle strutture migliori, ad acquistare i nostri prodotti d’eccellenza e a godere appieno del lifestyle capitolino’’ prosegue Cafarotti “Roma offre l’occasione di trasformare un convegno, una trasferta lavorativa, in un viaggio eccezionale tra le meraviglie della storia e dell’archeologia, senza contare le mille possibilità di divertimento in città. Promuovere quest’unicità, significa mettere concretamente a sistema la filiera di settore, creare rimandi e sinergie tra strutture ricettive e operatori dell’accoglienza in senso lato. Sono le priorità cui stiamo lavorando quotidianamente con i tavoli tematici dei professionisti di settore, funzionali all’appuntamento con #FUTOUROMA, il Piano Strategico del Turismo per Roma 2019>2025, che vedrà una prima stesura il 13 novembre prossimo al Convention Center La Nuvola’’
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