Comunità e sostenibilità: un Natale unico nelle Valli Resilienti

La Valle Trompia e la Valle Sabbia sono le “Valli Resilienti”: territori periferici dell’area bresciana afflitti dallo spopolamento, ora rilanciati con un programma di valorizzazione cofinanziato dalla Fondazione Cariplo. Che si arricchisce di nuove attività in vista del Natale.

La “resilienza”, termine oggi molto in voga, indica la capacità di resistere e reagire agli urti della vita: situazioni critiche, traumi, esperienze negative. Un concetto elastico che può applicarsi anche ad ambiti diversi da quello psicologico.

Lo troviamo a dare il nome, ad esempio, a un progetto che coinvolge le valli delle Prealpi bresciane, la Valle Trompia e Valle Sabbia: qui gli “urti” sono lo spopolamento e la dimenticanza, l’impoverimento e l’abbandono. Una condizione legata alla perifericità di questi luoghi e alla frammentazione del tessuto sociale, a cui si sta cercando di rispondere con un progetto che punta a ridare vita alla zona con iniziative di valorizzazione culturale, storica e territoriale attraverso il coinvolgimento attivo degli abitanti.

Il progetto Valli Resilienti – oltre 6 milioni di euro, 25 comuni coinvolti – si avvale dei finanziamenti della Fondazione Cariplo nell’ambito del programma AttivAree, che supporta la rinascita delle aree interne riducendone l’isolamento e favorendo buone pratiche di ritorno.

Quattro le direzioni in cui si articola il progetto: Valli smart, per il potenziamento digitale dell’area; Valli solidali, che sollecita una partecipazione alla comunità attiva e responsabile, a sostegno soprattutto delle fasce più deboli della popolazione; Valli Collaborative, per riscoprire l’identità dell’area, i valori e la storia che la contraddistinguono; Valli Viventi, per lo sfruttamento (virtuoso e sostenibile) delle risorse ambientali. Una strategia articolata che parte dall’ascolto del territorio e coinvolge diversi ambiti, quindi, per creare un sistema integrato tra le esperienze e le competenze locali con l’uso delle nuove tecnologie. Senza perdere di vista l’obiettivo principale: raggiungere uno sviluppo locale sostenibile e responsabile e rafforzare i legami di collaborazione e appartenenza all’interno della comunità.

Riscoprire le Valli Resilienti durante le feste di Natale

In vista del Natale, il programma AttivAree di Fondazione Cariplo per il rilancio delle Valli Resilienti si è arricchito di attività ad hoc per trascorrere le festività immersi nella natura delle Valle Trompia e della Valle Sabbia, all’insegna del buon cibo locale e di incantevoli passeggiate nei boschi.

Le attività sono inaugurate nel fine settimana del 7-8 dicembre 2019, nella splendida location dell’Agriturismo Chichimela, dove gli ospiti potranno ricreare la magia del Natale con le proprie mani, partendo da elementi naturali. Il sabato sarà dedicato alla progettazione degli addobbi natalizi: gli ospiti dell’agriturismo sceglieranno quale addobbo da realizzare a partire dagli ornamenti naturali offerti dai boschi circostanti. La domenica sarà il giorno del laboratorio vero e proprio, che, dopo una ricca colazione a base di prodotti locali, vedrà impegnati gli aspiranti artigiani davanti a un bel camino acceso, ispirati dal verde di Bovegno e della Valle Trompia.

Perché non trascorrere il pranzo di Natale in compagnia, gustando le specialità della cucina valsabbina? Il ristorante Rocca del Rovere di Odolo propone un menù innovativo ma rispettoso del territorio, servito in un contesto magico a metà strada tra lago e montagna. A seguire le golosità si sposano al divertimento con la tradizionale tombola valsabbina, che mette in palio premi gastronomici a km 0 provenienti dalle aziende agricole locali. Il pacchetto include un pernottamento, che consentirà di protrarre la magia della festa al giorno di Santo Stefano, da trascorrere rigorosamente in modalità “detox”, lontani dalla tecnologia, ammirando i favolosi scorci invernali del lago d’Idro.

Se poi i sensi di colpa per quelle fette di panettone di troppo si fanno sentire, il programma delle Valli Resilienti vi offre una soluzione: un pacchetto di due giorni dedicati all’attività fisica nella natura presso il Rifugio Piardi, al Colle San Zeno. Qui la naturopata Antonella, nella giornata di sabato 28, vi aiuterà a riappropriarvi del vostro equilibrio in armonia con la natura, mentre la domenica seguente una guida esperta vi accompagnerà in un’escursione di montagna non troppo impegnativa, lungo i pascoli innevati del sentiero 3V. Una volta rientrati dall’escursione, troverete ad attendervi una merenda a base di salumi e formaggi locali, per dire addio alle feste in allegria e sazietà. Anche se non riuscirete a smaltire i chili in eccesso, di sicuro guadagnerete buonumore e nuove energie!