Terremoto: chiuse le indagini sugli appalti delle casette nelle Marche


Chiuse le indagini sugli appalti e i subappalti delle casette per i terremotati nelle Marche: 35 indagati tra dipendenti della Regione, imprenditori e aziende. Il capo dipartimento della Protezione Civile Borrelli esprime la sua vicinanza al direttore David Piccinini e ai colleghi della struttura regionale.


Chiuse le indagini su appalti e subappalti delle Sae, le casette per i terremotati, nelle Marche. Il sostituto procuratore di Ancona Irene Bilotta ha inviato il relativo avviso a 35 indagati tra persone e aziende, compreso il Consorzio Arcale. Tra loro dirigenti e funzionari regionali e dell’Erap, imprenditori e reti di imprese. Abuso d’ufficio, truffa e falso i reati ipotizzati. Nei lavori sarebbero state impiegate anche ditte non in possesso della certificazione antimafia.

Il capo dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, esprime la sua vicinanza a David Piccinini, direttore della Protezione Civile della regione Marche, e ai colleghi della struttura regionale che in queste ore hanno ricevuto una notifica di conclusione delle indagini relative alla realizzazione delle Soluzioni Abitative di Emergenza.

Dalle prime e delicate fasi della gestione del terremoto in centro Italia, alle strutture regionali è stato richiesto un impegno enorme, talvolta superiore ai mezzi e alle risorse umane disponibili. A queste persone che si sono messe completamente a disposizione del Sistema di protezione civile e delle loro comunità, lavorando senza sosta per poter garantire un tempestivo superamento della fase emergenziale, rivolgo il mio sincero e sentito ringraziamento per l’impegno e il grande spirito di abnegazione dimostrato.

Nel sottolineare la massima fiducia nell’operato della magistratura, mi auguro che questa vicenda possa essere chiarita nel più breve tempo possibile, anche alla luce della normativa emergenziale che ha presidiato l’azione pubblica.”

Fonte: Ansa

Potrebbe interessarti:

Cattelan shock, in vendita crocifissione al femminile
Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.