Roma contro il coronavirus, vietato il consumo sul posto dopo le 18


Roma, nuova ordinanza anti-coronavirus: restrizioni orarie e limiti alle occasioni di assembramento per arginare la diffusione del contagio. In pizzerie a taglio, gelaterie, pasticcerie consentito il consumo sul posto solo dalle 6 alle 18. Possibilità di asporto e consegne a domicilio dopo le 18.


In vigore da ieri e fino al prossimo 3 aprile, l’ordinanza di limitazione degli orari del consumo sul posto nei laboratori e negli esercizi di vicinato del settore alimentare, che integra il DPCM 9 marzo 2020 recante nuove misure per arginare la diffusione del virus Covid-19 sull’intero territorio nazionale.

Al fine di contenere l’emergenza anche evitando ogni possibile occasione di concentrazione di persone, l’ordinanza sindacale impone che nei laboratori come, ad esempio, pizzerie a taglio, gelaterie, pasticcerie, e negli esercizi di vicinato del settore alimentare, il consumo immediato sul posto sia consentito esclusivamente dalle 6.00 alle 18.00. Sarà possibile per le dette categorie – dopo le 18.00 – proseguire l’attività di vendita mediante asporto e consegne a domicilio.

Resta valido l’obbligo, a carico del gestore, di predisporre le condizioni necessarie per garantire il rispetto della  distanza di sicurezza interpersonale fra i clienti di almeno un metro, pena la sospensione dell’attività in caso di violazione.

I dettagli dell’ordinanza saranno consultabili sul sito del Comune, nella sezione dell’Albo Pretorio.

 

Fonte: Comune di Roma

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