Umbria: gita di un giorno a Montegabbione e a Ficulle

Lontana dai tracciati turistici più affollati, nel cuore autentico dell’Umbria, troviamo la piccola cittadina di Montegabbione. Si tratta un borgo che presenta la classica impostazione medievale, posta in alto rispetto alle altre realtà vicine: molto probabilmente perché fungeva da punto di avvistamento verso Orvieto.

Appena fuori le mura si possono visitare la chiesa della Madonna delle Grazie, realizzata nel lontano Seicento su una cappella già esistente; i ruderi dell’Abbazia di Aqualta. Poco distante, in località Montegiove, sono privati ma visitabili il Castello di Montegiove e la “città ideale” della Scarzuola, progettata dal visionario architetto Tommaso Buzzi nel 1956 nel medesimo luogo dove S.Francesco sostò nel 1218, costruendovi una capanna con la pianta palustre Scarza.

Ma Montegabbione è anche una destinazione ideale per chi ama la natura: tra campi dedicati alla coltivazione e pascoli per l’allevamento, farete delle meravigliose camminate rigenerative. Proprio in questi scenari vengono prodotti ottimi vini, olio extravergine di oliva e carni soprattutto di suino. Essenziali per l’economia locale anche le piccole industrie artigiane che lavorano principalmente il legno, e, quindi, i mobili.

Di diversa propensione è invece il borgo di Ficulle: qui si creano meravigliose terrecotte, un’attività che deriva dai nostri antenati etruschi. Possiamo trovare contenitori per liquidi, tazze, panate e le caratteristiche truffe. Sviluppata anche la pratica dell’intarsio, del ferro e delle vetrate artistiche, senza parlare del settore vitivinicolo.

Una volta che avrete degustato i sapori del luogo, vi consigliamo di avvicinarvi alla chiesa di Santa Maria Vecchia, del XIII secolo; alla chiesa di Santa Maria Nuova; il Castello della Sala databile tra il XII e il XIII secolo e, infine, la residenza nobiliare di Castelmaggiore.

Fonte: https://www.umbriatourism.it

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