In Abruzzo alla scoperta della cascata di Zompo Lo Schioppo

Zompo Lo Schioppo, nella Valle Roveto, la cascata naturale più alta dell’Appennino scende a valle dalle cime dei Monti Cantari, nei pressi del paese di Morino (Aq) con un salto di oltre 80 metri. Questa cascata spettacolare, deve il nome alla parola dialettale “zompo”, che significa appunto salto.

Questa meraviglia naturale si trova ai piedi delle bellissime faggete del Viglio e del Crepacuore, un’area protetta con l’istituzione, nel 1987, di una Riserva Naturale Regionale che si estende su una superficie di 1025 ettari. Molto suggestivo è il bosco, situato tra il pianale sottostante la cascata ed il torrente, dove numerosi esemplari di faggi si presentano imponenti e con forme tortuose, tra i mille rivoli dei ruscelli che li attraversano.

Tra i rami dei faggi volano picchi muratori, balie dal collare, rampichini, luì verdi e ogni tanto si può vedere sfrecciare uno sparviero. Man mano che si sale verso le quote più alte, le foreste cedono il passo, prima agli arbusteti, poi alle praterie d’altitudine, che ammantano la montagna fino alle zone di cresta. All’interno della riserva è possibile visitare l’Ecomuseo che offre servizi culturali, didattici, formativi per diffondere una cultura ambientale.  Il Museo documenta, attraverso diorami ma anche giochi interattivi, gli ambienti naturali della Riserva naturale in cui è situato (tra cui la faggeta, oggetto anche di un programma di conservazione ambientale) e i mestieri tradizionali del luogo. Nel Museo è allestita una stazione multimediale, che permette la visita virtuale della Riserva. Nella Riserva esistono aree sosta e sentieri tematici e escursionistici.

Fonte: https://abruzzoturismo.it

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