Se amate immergervi in luoghi da sogno a contatto con la natura, un viaggio in Norvegia in bicicletta è quello che fa per voi. Dai percorsi più facili tra i fiordi ai più impegnativi da percorrere in mountain bike, ce n’è per tutti i gusti. Abbiamo selezionato i 5 itinerari più belli, per godere appieno della spettacolare natura norvegese.
Per noi mediterranei abituati alle temperature miti e ai paesaggi dai profili ondulati, la Norvegia è una terra carica di intrigante mistero. Ci è difficile immaginare quei luoghi aspri e incontaminati, dove la natura sembra preservare ancora tutta la sua forza primigenia. Una forza che si sprigiona nel violento alternarsi di montagne aguzze, coste frastagliate, cascate e laghi dalle acque gelide. È qui che la natura mette in scena i suoi spettacoli migliori, fenomeni magici come le aurore boreali o il sole di mezzanotte.
Questo genere di performance merita un pubblico attento. I turisti del week-end non possono sperare di godere appieno di tutte le variegate bellezze che la vigorosa terra dei vichinghi ha da offrire. La Norvegia richiede tempi lunghi e ritmi lenti. E, possibilmente, dei mezzi adeguati, che consentano di sperimentare un viaggio completamente a contatto con la natura.
La bicicletta può essere la soluzione migliore. È consigliabile soprattutto a chi ha un fisico ben allenato, certo, ma sono molti i sentieri norvegesi adatti anche ai principianti delle due ruote. Potete portare una bicicletta con voi, o noleggiarne una direttamente sul posto: la Norvegia è ricca di negozi che noleggiano sia bici da strada sia biciclette elettriche. In questi posti si possono trovare facilmente informazioni sugli itinerari locali. Ma se prima di mettervi in viaggio volete avere un assaggio di quello che vi aspetta, continuate a leggere: abbiamo selezionato i cinque itinerari più spettacolari per vivere la Norvegia in bicicletta.
- Lungo la Rallarvegen, “La strada dei manovali”
La chiamano “La strada dei manovali”, Rallarvegen in norvegese, ed è stata eletta molte volte la ciclabile più bella della Norvegia. Deve il suo nome ai manovali che la utilizzavano per trasportare i materiali durante la costruzione dei binari della ferrovia, intorno al 1900. Ancora oggi il percorso della ciclabile segue le linee ferroviarie di Bergen e Flåm, e ogni anno è affollato da oltre 25.000 ciclisti.
L’itinerario più battuto è lungo 82 chilometri e inizia in montagna, a Haugastøl, a 1.000 metri sopra il livello del mare. Si può decidere di percorrerlo in un giorno, ma è preferibile dividerlo in due o tre tappe. Non è un itinerario adatto ai principianti: richiede esperienza e buoni ammortizzatori, necessari per affrontare i tratti rocciosi e accidentati. Il percorso si snoda attraverso Finse, Hallingskeid e Myrdal prima di terminare nel grazioso villaggio di Flåm, sul fiordo di Aurlandsfjord. Anche se procede quasi sempre in discesa, il punto più alto della Rallarvegen è a Fagernut a 1.310 metri. Per fortuna qui c’è un caffè dove ci si può ristorare, con bevande calde e waffle accompagnati da marmellata e panna acida!
- La Strada Atlantica
Se la Rallarvegen è considerata la ciclabile più bella, la Strada Atlantica nel nord-ovest dei fiordi merita un primo posto a pari merito.
Un percorso di appena 8 km ma che da soli valgono un viaggio in Norvegia, perché regalano un’esperienza ineguagliabile: pedalare nel mezzo dell’Oceano Atlantico.
La Strada Atlantica è una straordinaria opera dell’uomo che sfida la natura, collegando isole, isolotti e scogli attraverso otto ponti di grande impatto scenografico. Il più bello è il ponte di Storseisundet, che con il suo profilo curvo si erge sul mare e lascia senza fiato.
Ma attenzione: è una strada molto pericolosa, non adatta quindi ai ciclisti in erba e alle pedalate in famiglia.
- Le isole Lofoten e Vesterålen
L’itinerario attraverso le isole Lofoten non può mancare in un viaggio in Norvegia in bicicletta. Oltre a regalare paesaggi spettacolari ha il pregio di essere adatto a tutti, anche ai meno esperti, perché procede su strade quasi sempre pianeggianti.
La Strada turistica nazionale delle Lofoten percorre l’intero arcipelago, con un’infinità di deviazioni per chi preferisce avventurarsi in strade meno conosciute.
Le isole sono punteggiate da pittoreschi villaggi di pescatori, dove è anche possibile affittare una rorbu – tipica casetta dei pescatori – per una o più notti, per riposare i muscoli e sperimentare la vita dei nativi del posto.
Le Lofoten hanno visto un notevole boom turistico negli ultimi anni. Se cercate destinazioni meno battute potete spingervi fino all’arcipelago delle Vesterålen, sopra il Circolo polare artico. Qui sarete liberi di pedalare fino a tardi grazie al sole di mezzanotte, o di fermarvi a fare un bagno gelido alle stupende spiaggia di sabbia bianca di Hovden e Bleik.
Le meraviglie non finiscono qui: le Vesterålen sono l’unica destinazione in Norvegia dove è possibile vedere i cetacei tutto l’anno, grazie alla posizione vicino alla piattaforma continentale. Perché non parcheggiare la bicicletta ed emozionarsi con un tour guidato di whale watching?
- La Suleskarvegen
La Suleskarvegen è la strada più elevata nel sud-ovest della Norvegia. Un itinerario panoramico che conduce dalla valle del Sirdal, a ovest, fino alla contea di Telemark, a est, prima di terminare nel villaggio di Høydalsmo.
La strada serpeggia tra fiordi e montagne, attraverso ripide discese, vasti altopiani e villaggi verdeggianti. Questa parte della Norvegia offre scorci indimenticabili: da città brulicanti di vita a tranquilli villaggi rurali dove apprezzare da vicino l’autentica cultura norvegese. Dalen, Valle e Sirdal sono i principali villaggi che incontrerete lungo la strada. Tutti offrono attrazioni, alloggi, ristoranti e negozi vari.
La Suleskarvegen è completamente asfaltata, quindi è consigliata anche ai meno esperti. Quando programmate il viaggio, però, guardate il calendario: a causa dell’altitudine la strada d’inverno si ghiaccia, perciò rimane chiusa da novembre a maggio.
- La Costa dei fiordi
Vette innevate e fari a picco sul mare, fenditure colossali e piccoli isolotti rocciosi. La Costa dei fiordi è un emozionante contrasto tra litorale e montagna. La sua unicità le ha guadagnato il titolo di Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco.
La capitale di questo universo frastagliato è Bergen, antico porto settentrionale della lega Anseatica: è la seconda città più grande della Norvegia ma conserva un’atmosfera da cittadina di provincia, piena di carattere. In posizione ideale tra i due maggiori fiordi della Norvegia, l’Hardangerfjord e il Sognefjord, la città è il punto di partenza perfetto per le escursioni sui fiordi.
In bicicletta non è difficile fare island hopping, esplorando le varie isole che costellano la costa. Se volete unire le pedalate nella natura alle esperienze culturali, potete ripercorrere la storia dei vichinghi nel Parco Millstone a Hyllestad o visitare la casa del poeta Jacob Sande a Dale. A Bremanger avete l’opportunità di salire sulla scogliera più alta d’Europa, il monte Hornelen, che offre una vista panoramica davvero sorprendente! Se organizzate il vostro viaggio in Norvegia in bicicletta a luglio, non perdete il festival musicale di Førde, il più importante festival scandinavo di musica tradizionale ed etnica.
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