I dati riguardanti il sito di Pompei sono incoraggianti: il ministro Franceschini prevede che torneranno i flussi di visitatori precedenti a emergenza finita.
“I visitatori a Pompei sono cresciuti enormemente dal 2014 al 2019, con un incremento di oltre il 47% degli ingressi, passati da oltre 2,6 milioni a quasi 4 milioni di persone, e di circa il 95% degli introiti, passati da oltre 21 milioni a oltre 41 milioni di euro. Finora in tutto il 2020 il sito ha accolto poco più di 450.000 persone, pari al numero di visitatori che l’anno scorso entravano in un solo mese di alta stagione. Nonostante questo, è uno dei luoghi della cultura che hanno ripreso meglio dopo il lockdown, con circa 130.000 visitatori nel mese di agosto. Solo il 30% di quanti hanno visitato Pompei ad agosto 2019, ma questo ci fa capire che quando l’emergenza Covid finirà i livelli dei flussi torneranno pari a quelli finora conosciuti.”
Così il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, commenta i dati riguardanti il sito di Pompei, resi noti oggi nel corso della conferenza stampa del bando internazionale per la direzione del parco archeologico campano.
Numeri visitatori e introiti al Parco archeologico di Pompei
Anno | Visitatori | Introiti |
2014 | 2.668.178 | 21.077.000 euro |
2015 | 2.978.884 | 23.635.000 euro |
2016 | 3.209.089 | 25.213.00 euro |
2017 | 3.418.733 | 27.414.000 euro |
2018 | 3.649.374 | 39.640.000 euro |
2019 | 3.937.348 | 41.047.000 euro |
Dal 2014 al 2019 il numero di visitatori è cresciuto del 47,5%, mentre gli introiti sono aumentati del 94,7%.
Visitatori dal termine del lockdown comparati con lo stesso periodo del 2019 al Parco archeologico di Pompei
Mese | Visitatori 2020 | Visitatori 2019 |
Giugno | 19.277 | 429.087 |
Luglio | 56.641 | 448.449 |
Agosto | 129.321 | 431.275 |
Fonte: Ufficio Stampa MiBACT
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