Eroica Montalcino 2021: confermato l’appuntamento del 30 maggio

Eroica Montalcino 2021 locandina con ciclista Fonte: Eroica Montalcino

Sono tanti i percorsi tra cui scegliere per partecipare all’appuntamento con Eroica Montalcino e pedalare alla scoperta della Toscana.


Domenica 30 maggio è in programma Eroica Montalcino. Se tutto andrà come ci si augura, sarà il primo degli appuntamenti eroici in Italia con la maglia di lana, le strade bianche e le biciclette d’epoca.

Commenta Franco Rossi, presidente di Eroica Italia:

Sarà come tornare a vivere. Abbiamo tanta voglia di stare tutti insieme e a pedalare lungo le magnifiche strade bianche delle colline della provincia di Siena, in una Terra Eroica che sembra disegnata proprio per andare in bicicletta.

Un’occasione per guardare al passato, ma aggiunge il presidente:

La bicicletta è certamente lo strumento con il quale pedalare verso il futuro, in un territorio piacevole da scoprire la prima volta e ancora più piacevole riscoprire perché ogni volta più bella. Un orizzonte di emozioni fatto di borghi e filari, sapori e natura incontaminata. Uno scenario di provincia caratterizzato da antiche tradizioni contadine.

In effetti, la Toscana sembra disegnata per il ciclismo. In particolare, lo è la provincia di Siena, con le sue strade bianche che ripropongono immagini che si perdono nel tempo. Strade sempre più meta del turista più esigente e attento alla qualità dell’offerta. Nel caso di Siena, c’è un’offerta ricca anche di storia, arte e cultura, pronta a stupire attraverso cinque diversi percorsi.

 Rinviata a maggio 2021 l’Anteprima dei vini della Toscana

PERCORSO EROICO: 153 chilometri di grande fascino

Prima di avviarsi, a Montalcino i ciclisti possono soffermarsi ai Giardini dell’Impero dove godere di una splendida vista panoramica a 360 gradi. A nord ci sono le Crete Senesi, la collina di Montalcino ricoperta da vasti campi di vigneti e la città di Siena. A Sud le terre della Val d’Orcia, mentre a Est le Crete Senesi fino all’Appenino e Valdichiana e a Ovest i tesori della macchia mediterranea fino ad arrivare alla costa Tirrenica.

Tra il piccolo borgo medievale di San Quirico d’Orcia e il centro termale di Bagno Vignoni, a metà strada, si trova Vignoni Alto che contempla la Val d’Orcia, riconosciuta come un patrimonio dell’Unesco. Colline, calanchi, cipressi, coltivazioni di grani antichi, di cui molti sono biologici, sono le ricchezze della più bella valle della Toscana. Sui colli, borghi e monumenti osservano boschi di querce, oliveti e i vigneti del Brunello e dei grandi vini toscani.

Ciclisti in paesaggio collinare Fonte: Eroica Montalicno

All’ingresso del borgo rinascimentale di Pienza, si può ammirare l’indimenticabile panorama sulle colline della Val d’Orcia con alle spalle il Monte Amiata, il più alto vulcano spento d’Italia. È visibile anche la fortezza di Radicofani, costruita sulla cima di un’imponente roccia basaltica di 869 metri che domina tutto il territorio compreso fra il Monte Cetona, la Val d’Orcia e il Monte Amiata.

Nel cuore delle Crete Senesi

A questo punto i ciclisti si trovano nel cuore delle Crete Senesi, tra Trequanda e San Giovanni d’Asso, territorio caratterizzato da un continuo susseguirsi di biancane e calanchi. Le prime sono riconoscibili per la loro forma a cupolette bianche, mentre i secondi per le profonde spaccature nel terreno “a lama di coltello”.

Prima di entrare a Montisi, borgo medievale di origine etrusca, i ciclisti incontrano dei terrazzamenti degli oliveti i cui frutti danno vita al delizioso olio toscano. Per l’estrazione dell’olio d’oliva, le olive vengono macinate a freddo. Proseguendo verso il borgo di Buonconvento, si possono osservare vaste coltivazioni di tartufi. Le terre di biancane e i calanchi sono il cuore di questo prodotto toscano.

Lasciando alle spalle Buonconvento e avviandoci verso Camigliano, i più fortunati hanno la possibilità di ammirare le ricchezze della fauna selvatica del posto. Lungo il percorso tra Camigliano e Sant’Angelo in Colle si giunge al Castello di Poggio alle Mura, eretto su un poggio presso la confluenza dei fiumi Orcia e Ombrone. Il viale di cipressi accompagna i visitatori fino alle porte della struttura che è situata nel cuore dei vasti vigneti del Brunello.  Pedalando verso Sant’Angelo Scalo, ci si immerge nel mondo delle coltivazioni dei secolari oliveti per arrivare al convento di Sant’Antimo, circondato dagli altissimi cipressi e da uliveti. Da qui c’è poi il ritorno a Montalcino.

PERCORSO MEDIO VAL D’ORCIA di km 96

Il percorso di 96 chilometri non è da sottovalutare. Questo tragitto è dedicato ai ciclisti allenati che non si spaventano davanti alle salite. Infatti, il dislivello da superare è di 1850 metri, che richiedono una buona preparazione.

PERCORSO MEDIO CRETE SENESI di km 70

Questo percorso si adatta perfettamente a tutti quei ciclisti che vogliono cominciare a scoprire un percorso Eroico su luoghi divenuti ormai leggenda. Il dislivello è di poco superiore ai 1000 metri.

Volterra è Città toscana della cultura per il 2022

PERCORSO DEL BRUNELLO di km 46

Il percorso di 46 chilometri è adatto a tutti quelli che desiderano pedalare in alcune delle sezioni leggendarie del percorso lungo de L’Eroica, come Castiglion del Bosco. Si tratta di un percorso facile, con un dislivello di circa 870 metri.

PASSEGGIATA EROICA di km 27

Il percorso di 27 chilometri è dedicato alle famiglie. Adulti e ragazzi possono pedalare in sicurezza nel territorio di Montalcino e scoprire la bontà del Brunello.

Fonte: Eroica Montalcino

 

 

 

 

 

 

 

 

Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.