Patrimonio mondiale Unesco alle Seychelles: Aldabra- TgTourism

Patrimonio mondiale dell’Unesco, Aldabra alle Seychelles è l’atollo di corallo emerso più grande al mondo. È tra i luoghi più suggestivi da visitare almeno una volta nella vita.

Alle Seychelles si trova l’atollo di corallo emerso più grande al mondo, che comprende una dozzina di isole. Con la sua circonferenza di 100 km, Aldabra racchiude una grande laguna, che contiene anche l’intera isola di Mahè. In questi luoghi, la mancanza di acqua dolce non ha permesso l’insediamento dell’uomo, consentendo alla natura di crescere incontaminata. Benché non sia possibile soggiornare sull’isola, ai turisti è permesso visitarla, anche se limitatamente a determinati periodi dell’anno, alla scoperta di uno dei luoghi più suggestivi al mondo.

Aldabra deve il suo nome ai marinai arabi, che battezzarono l’arcipelago Atollo al Chadra, cioè “isola verde”. Il fondamento su cui poggia è un vulcano profondo 1 km che affondò in mare a seguito di un’eruzione milioni di anni fa. In effetti, l’anello formato dalle isole era in origine il bordo del cratere, che a causa del riscaldamento globale è stato più volte sommerso dal mare, permettendo ai coralli di crescere. Nella sua forma attuale l’atollo esisteva già 120.000 anni fa, ma fu avvistato la prima volta nel corso di una spedizione di Vasco da Gama, nel 1511.

Seychelles, viaggio nella natura: ecco le principali attività

Patrimonio Mondiale Unesco dal 1982, Aldabra ospita anche la più grande colonia al mondo di tartarughe giganti selvatiche. La sua tradizione ecologica risale al 1874, quando Charles Darwin presentò con altri studiosi la prima petizione green internazionale per proteggere le tartarughe, scomparse completamente dalle altre isole dell’Oceano Indiano. Dal 1976 è riserva protetta e il suo biotopo è quasi interamente conservato. Le tartarughe caretta e le tartarughe marine verdi, che vivono in acqua, raggiungono le spiagge ogni anno per la nidificazione. Possono raggiungere anche i 2 quintali e mezzo di peso, mentre il loro guscio può arrivare a 120 cm di diametro. Oltre alle tartarughe si possono incontrare i granchi del cocco, che raggiungono il mezzo metro di grandezza.

Altrettanto impressionante è la grande varietà di uccelli che vivono e nidificano ad Aldabra: fenicotteri, fregate, aironi, ralli golabianca di Aldabra, fetonti codarossa, nettarinidi, ibis, sterne, dronghi di Aldabra e molte altre specie. La volpe volante è invece l’unico mammifero nativo. La lumaca di Aldabra, scomparsa nel 1997, si è riscoperta nel 2014. Oltre agli arbusti, ci sono poi diverse piante da fiore, di cui 40 esistono solo in questo luogo, così come i rarissimi coralli fungo. Essendo la pesca vietata, è possibile osservare una grande varietà di pesci di barriera, che nuotano accanto a cernie, razze e sgombri. Nonostante le regole molto severe, volte a proteggere l’ambiente, sull’isola è possibile svolgere attività come il drift diving per esplorare i fondali.

Riuscire a visitare questo posto unico al mondo costituisce un’esperienza indimenticabile, che gli amanti della natura e i più avventurosi dovrebbero vivere almeno una volta nella vita. Ogni elemento dell’ambiente, dagli animali agli alberi, ogni scenario resta impresso nel cuore per sempre.