Tra Lazio e Abruzzo lungo il Cammino dei Briganti

Luca Gianotti, ideatore del Cammino dei Briganti

Intervista di Ornella A. Nicotra

 


Il Cammino dei Briganti è un sentiero ad anello che si sviluppa tra Abruzzo e Lazio, a cavallo tra le regioni storico-geografiche della Marsica e del Cicolano. Lungo circa 100 chilometri non supera i 1.200 m s.l.m. tranne che nella tappa, opzionale, del lago della Duchessa.


Si parte da Sante Marie, il percorso è indicato da una segnaletica biancorossa. Il cammino è così denominato in quanto le zone attraversate, situate al confine del Regno delle Due Sicilie con lo Stato Pontificio, videro una forte resistenza contro il nuovo dominio piemontese prima e dopo l’Unità d’Italia. In queste zone era attiva la Banda di Cartòre, comandata dal brigante Berardino Viola, ma anche quella degli uomini fedeli a Carmine Crocco e al generale spagnolo José Borjes.

Come per tutti gli altri cammini, a partire da quelli religiosi, anche il Cammino dei Briganti ha la sua credenziale denominata in questo caso salvacondotto, su cui raccogliere i timbri che certificano l’avvenuto percorso. La realizzazione del percorso è iniziata nel 2015 in forma spontanea e soltanto a seguire, con l’arrivo dei primi camminatori, ha trovato l’appoggio delle istituzioni locali e delle attività economiche. Oltre alla definizione e segnalazione del percorso sono stati realizzati una guida cartacea, un sito web ed una cartina dettagliata dei sentieri.

Sante Marie – Santo Stefano (Sante Marie) km 5,6
Santo Stefano (Sante Marie) – Nesce (Val de’ Varri) km 13,9
Nesce – Cartòre km 16,6
Cartòre – Lago della Duchessa km 12,3-15,0
Cartòre – Rosciolo dei Marsi km 8,2
Rosciolo dei Marsi – Le Crete km 13,6-15,0
Le Crete – Sante Marie km

Info: https://camminobriganti.wordpress.com  https://abruzzoturismo.it

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