Vie di Dante: sulle orme del Poeta fra Firenze e Ravenna

Le Vie di Dante. Castello dei Conti Guidi, Poppi - Toscana

Un percorso lungo gli Appennini, sulle orme del Sommo Poeta in esilio. Con possibilità di numerose varianti.

Venti tappe e un itinerario lungo 395 chilometri. Dalla casa natale di Dante Alighieri a Firenze fino alla sua tomba a Ravenna, valicando gli Appennini e immergendosi tra boschi silenziosi e borghi storici, cascate e castelli medievali.

In occasione del 700° anniversario della morte del Sommo Poeta,  le Vie di Dante è un itinerario che ripercorre l’esilio del padre della lingua italiana dalla Toscana all’Emilia Romagna.

Il percorso è stato inserito da Lonely Planet tra i suoi Best in Travel per il 2021 come miglior Cammino culturale tra le esperienze di turismo sostenibile premiate dalla casa editrice.

Lunigiana: sulle orme di Dante Alighieri

Le Vie e la vita di Dante

Le vie sono le stesse percorse dall’illustre letterato in fuga da Firenze dopo la condanna a morte proclamata dai Guelfi per via delle sue simpatie ghibelline. Da quel momento Dante abbandonò per sempre la sua Firenze (non ci farà infatti più ritorno), ma lungo il suo avventuroso cammino al di là degli Appennini in cerca di protezione trovò l’ispirazione per scrivere la sua opera più celebre: la Divina Commedia.

Le Vie di Dante. Tomba di Dante, Ravenna - Emilia-Romagna

Tomba di Dante a Ravenna.

Le parole di Dante accompagnano in un viaggio senza tempo, che è possibile rivivere ancora oggi, per intero o anche solo in parte, ricalcando le sue gesta lungo il cammino da Firenze a Ravenna.

Il percorso

Punto di partenza di questo itinerario dantesco è la Casa-Museo di Dante, in Via Santa Margherita, nel centro storico di Firenze. Punto d’arrivo la tomba di Dante nel centro di Ravenna, la città dove Dante concluse il suo esilio. Qui portò a termine la stesura della Divina Commedia e dove morì nel settembre del 1321.

Il percorso attraverso l’Appennino è costellato di tappe e rimandi poetici a Dante e alla Divina Commedia. Tra i luoghi più emblematici Pontassieve, dove si dice Dante abbia conosciuto Beatrice, la cascata dell’Acquacheta, citata nel XVI Canto dell’Inferno, la Chiesa di San Godenzo, in Val Montone, dove Dante partecipò alla riunione tra i fuoriusciti ghibellini e i guelfi bianchi. E poi il Castello di Romena, che accolse Dante per svariato tempo durante il suo esilio, ma anche la città murata di Poppi con il Castello dei Conti Guidi, Faenza, città d’arte e di storia, e Brisighella con la sua rocca medievale.

Luoghi di Dante nel Pisano: sulle tracce del Sommo Poeta

Un’avventura ricca di suggestioni poetiche, spunti storici e naturalistici, attraverso piccoli borghi storici, eremi e pievi romaniche, palazzi signorili e una natura intatta da scoprire. Numerosi i percorsi di trekking al di qua e al di là dell’Appennino. Un viaggio lento da compiere a piedi oppure in mountain-bike (solo se ben allenati) o in treno, da Firenze a Ravenna lungo la ferrovia Faentina, la prima ferrovia d’Italia ad aver attraversato la catena appenninica.

Le Vie di Dante. Foresta casentinese.

Foresta casentinese.

Le altre Vie di Dante: itinerari alternativi

Oltre alla direttrice principale del cammino, la Firenze-Ravenna, le Vie di Dante abbracciano anche altri itinerari. Nelle valli del Mugello e del Casentino e da Faenza, capitale mondiale della ceramica, a Brisighella, centro medievale tra i Borghi più belli d’Italia.

Itinerario nel Mugello

Da sempre via cruciale di collegamento tra Toscana ed Emilia, il Mugello è la terra dei Medici, di Giotto e del Beato Angelico. Una regione ricca di spunti di interesse storico, artistico e naturalistico. Come i borghi di Scarperia e Borgo San Lorenzo, la Pieve di Sant’Agata di Mugello, la Villa medicea del Trebbio e il Lago di Bilancino.

Campagne del Mugello. Le vie di Dante.

Campagne del Mugello. 

Itinerario nel Casentino 

Tra le vallate del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, ci si immerge tra foreste secolari e antiche pievi romaniche, castelli e luoghi religiosi. Fra questi, l’Eremo di Camaldoli, la Pieve di San Pietro, il Castello di Poppi, Porciano e Romena (che ha ospitato Dante).

Le Vie di Dante. Brisighella.

Brisighella.

Itinerario Faenza-Brisighella

Città ricca di testimonianze di epoca romana e rinascimentale, Faenza è internazionalmente nota per la produzione della ceramica. Attraversando vigne e piccoli centri abitati, si arriva a Brisighella. questi è tra i Borghi più belli d’Italia e Bandiera arancione del Touring Club Italiano, famoso per la Rocca Manfrediana costruita tra pinnacoli di roccia.

Per maggiori informazioni, il portale online de Le Vie di Dante offre indicazioni e pacchetti di ogni genere. In preparazione ad una stagione 2021 all’insegna del trekking e della memoria del Sommo Poeta.

Fonte e immagini: Agenzia Nazionale Turismo.

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