Il Veneto offre una grande varietà di paesaggi da scoprire a piedi o in bici. Ecco 6 itinerari da percorrere a ritmo lento.
Sono diversi i cammini in Veneto da percorrere per scoprire il territorio. Da un punto di vista naturalistico, la Regione comprende una grande diversità di ecosistemi: dalle foreste di conifere delle Dolomiti ai boschi di sempreverdi della costa adriatica. Ma non manca però l’interesse storico: lungo i cammini si alternano città millenarie e paesi che sono stati la culla di numerose civiltà. Si tratta di un patrimonio culturale e ambientale da scoprire a piedi o in bici, per una vacanza a ritmo lento.
Cammino dei Briganti, 100 km di natura selvaggia tra Abruzzo e Lazio |
1. Cammino delle Dolomiti
Difficoltà: media
Lunghezza: 500 km
Durata: 30 tappe
Punto di partenza e arrivo: Auronzo di Cadore – Longarone
Periodo consigliato: estate
Nella quiete della montagna bellunese si percorrono sentieri e strade forestali alla portata di tutti. Il Cammino è pensato per essere percorso in piccoli gruppi, allo scopo di favorire la meditazione e vivere una vacanza immersi nella natura e a contatto con gli abitanti del luogo. Il percorso può essere vissuto dall’inizio alla fine o un po’ per volta. È necessario comunque richiedere la credenziale per raccogliere tutti i timbri che testimoniano la conclusione del Cammino.
2. Via Romea Germanica
Difficoltà: facile
Lunghezza: 1.022 km
Durata: 6 tappe in Veneto
Punto di partenza e arrivo: Brennero – Roma
Periodo consigliato: primavera, estate, autunno
Il Brennero collega l’Italia con il mondo germanico, oggi come mille anni fa, quando i fedeli si incamminavano per raggiungere Roma, centro della spiritualità cristiana. L’itinerario dei pellegrini romei entra in Veneto dalla Valsugana dopo aver attraversato l’arco alpino, e costeggia i fiumi e i canali tra Bassano del Grappa, Padova, Rovigo e il Po. Una tappa dopo l’altra l’itinerario si snoda toccando altre città, tra cui Ravenna, Arezzo, Viterbo e Roma.
3. Il Cammino di Sant’Antonio
Difficoltà: facile
Lunghezza: 431 km
Durata: 22 tappe
Punto di partenza e arrivo: Camposampiero (PD) o Venezia – La Verna (AR)
Periodo consigliato: primavera, estate, autunno
Il Cammino di Sant’Antonio parte da Camposampiero o da Venezia e ripercorre le tracce di Frate Antonio, che dal 1221 al 1231 evangelizzò le genti dell’Italia Settentrionale. Da Padova, luogo della sua morte, si snodano 21 tappe attraverso città e borghi che hanno visto la presenza del santo, sino a toccare la sua residenza italiana, l’eremo di Montepaolo (FC). Le ultime otto tappe risalgono gli Appennni fino a raggiungere La Verna, centro della spiritualità francescana.
Via degli Dei: da Bologna a Firenze sul crinale della Storia |
4. Cammino Fogazzaro – Roi
Difficoltà: media
Lunghezza: 80 km
Durata: 4 tappe
Punto di partenza e arrivo: Montegalda (VI) – Tonezza del Cimone (VI)
Periodo consigliato: primavera, estate, autunno
Il Cammino attraversa la suggestiva campagna vicentina, collegando i luoghi cari a due figure di primo piano della cultura italiana: Antonio Fogazzaro, scrittore che visse a cavallo tra Ottocento e Novecento, e Giuseppe Roi, grande mecenate vicentino. Il percorso passa per Vicenza, la città di Palladio, toccando ben 16 comuni, ricchi di paesaggi suggestivi e ville, alcune delle quali patrimonio UNESCO.
5. Romea Strata
Difficoltà: media
Periodo consigliato: primavera, estate, autunno
Tra i cammini in Veneto ce n’è uno che ripercorre gli antichi tracciati percorsi dai pellegrini di un tempo per raggiungere i luoghi santi: la Romea Strata. Il percorso collega abbazie e monasteri che ancora oggi offrono rifugio ai pellegrini. L’itinerario si articola in cinque cammini:
- Romea Annia da Concordia Sagittaria a Badia Polesine, km 278
- Romea Vicetia da Rovereto a Montagnana, km 140
- Romea del Santo da Bassano del Grappa a Padova, km 50
- Romea Postumia da Verona a Vicenza, km 50
- Romea Porciliana da Verona a Montagnana, km 55
6. Via Claudia Augusta
Lunghezza: 600 km
Durata: 200 tappe
Punto di partenza e arrivo: Augusta – Ostiglia (variante Po), Altino-Venezia (variante adriatica)
Periodo consigliato: primavera, estate, autunno
La Via Claudia Augusta è un’antica strada romana (con 2.000 anni di storia) che raccordava il Danubio con le pianure adriatiche. Il percorso si divide a Trento in due rami: uno scende verso il Po fino ad Ostiglia, attraversando la valle dell’Adige; l’altro, passando per la Valsugana e Feltre, si orienta invece verso il mare Adriatico fino ad Altino, antico porto ai margini della laguna di Venezia.
Bike Gal Flaminia Cesano, 4 itinerari cicloturistici nel cuore delle Marche |
Fonte: Veneto.eu
Riproduzione riservata.