Al via le prenotazioni per le visite alle aree archeologiche e ai monumenti della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali che riapriranno dal 1 settembre.
Chiusi dall’8 marzo, a causa dell’emergenza sanitaria, riapriranno al pubblico dal 1 settembre diverse aree archeologiche e monumenti della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Dal Campidoglio annunciano quindi il via delle prenotazioni per visitare i siti, da parte di singoli cittadini o associazioni.
Saranno di nuovo fruibili, con ingressi contingentati: Acquedotto Vergine, Auditorium di Mecenate, Area archeologica del Sepolcro degli Scipioni, Area Sacra di S. Omobono, Fontanone dell’Acqua Paola, Insula dell’Ara Coeli, Ludus Magnus, Mausoleo Monte del Grano, Mausoleo Sacrario Garibaldino, Mitreo dell’Ara Massima di Ercole, Monte Testaccio, Necropoli Ostiense (Sepolcreto Ostiense), Porta Asinaria, Sepolcri repubblicani di via Statilia, Trofei di Mario e i camminamenti delle Mura Aureliane nei tratti di via Campania e viale Pretoriano.
Per prendere parte alle visite è necessaria la prenotazione al contact center 060608. Ogni associazione può prenotare la visita, da effettuare tramite guida propria, per un massimo di cinque appuntamenti a trimestre. Per i visitatori singoli ogni settimana è prevista l’apertura di un sito del territorio secondo un calendario predefinito.
Il costo dei biglietti è il seguente:
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- Intero: € 4
- Ridotto: € 3
Le riaperture sono promosse da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. I servizi museali sono invece a cura di Zètema Progetto Cultura.
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Fonte: Ufficio Stampa Roma Capitale
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