Nel 2014 la Sila è diventata la decima Riserva della Biosfera italiana nella rete mondiale dei siti di eccellenza dell’Unesco.
Dimora leggendaria del dio dei boschi Silvano, l’altopiano della Sila si originò ancora prima della catena appenninica e fu abitato in tempi antichissimi, come dimostrano le numerose testimonianze archeologiche risalenti al 3.500 a.C. Dal 2014 è Riserva della Biosfera Unesco. Un prezioso riconoscimento al paesaggio, alle tradizioni e alla cultura di questa vasta area della Calabria.
Con il suo Parco Nazionale istituito nel 1997, e definitivamente nel 2002, la Sila si caratterizza per i suoi paesaggi variegati e una ricca biodiversità, con numerose specie endemiche rare. Qui, seppur l’uomo abbia contribuito a modificare il paesaggio naturale, lo ha fatto nel rispetto dell’armonia tra l’ambiente e gli insediamenti urbani.
Nell’ambito della Riserva MaB Unesco della Sila, che copre il territorio di ben 71 comuni calabresi, le attività economiche legate al territorio – agricoltura, silvicoltura e allevamento – si svolgono tuttora in maniera tradizionale e con una grande attenzione alla qualità e all’autenticità dei prodotti.
World Tourism Event
Natura, storia, arte e tradizioni sono dunque la grande ricchezza di quest’area, che attrae ogni anno moltissimi turisti. La Sila sarà presente anche alla prossima edizione del World Tourism Event for World Heritage Sites. L’evento è in calendario a Padova dal 23 al 25 settembre 2021, ore 10-18, ad ingresso libero.
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Per info e per partecipare: World Tourism Event
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