Esiste una connessione proporzionale fra l’informazione digitale sul turismo e l’effettività degli spostamenti. L’effetto della pandemia dal 2020 si riversa anche su questa tipologia di dati.
Nell’edizione della seconda settimana di agosto 2021 degli approfondimenti Comscore, a firma del Senior Insights Manager Alex Gevers, si è esaminato il comportamento dei consumatori rispetto ai siti web e alle app di viaggio all’interno della regione EU5 (Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito). Vengono considerati anche siti web e app mobili che forniscono servizi di viaggio (come compagnie aeree, hotel, agenzie di autonoleggio), agenzie di viaggio online e siti che forniscono risorse informative e sconti.
Le stime delle dimensioni dell’audience dal 2018 mostrano, afferma Gevers, «la portata delle interruzioni causate dalla pandemia». La dimensione dell’audience nel 2019 era infatti più grande rispetto al 2018, ma sostanzialmente di grandezza simile.
Lo schema è stato molto diverso nel 2020. L’audience è scesa a marzo 2020, ha ripreso durante l’estate 2020, e scesa di nuovo bruscamente da allora in poi. A maggio 2021 le dimensioni dell’audience erano sono state significativamente inferiori rispetto a due anni prima.
Per valutare in che modo l’audience online riflette i comportamenti offline, si considera invece il numero di passeggeri aerei nella regione EU4 (Francia,Germania, Italia e Spagna). In un secondo grafico è visibile l’indice sia del numero di passeggeri aerei relativo a febbraio 2020, sia l’audience dei siti/app di viaggio.
Vacanze con i propri amici a quattro zampe |
Mentre la variazione del numero di passeggeri aerei è maggiore (in quanto il numero di passeggeri aerei è sceso quasi a zero durante la prima ondata di lockdown nell’aprile 2020), entrambe le curve sembrano muoversi di pari passo.
Il viaggio aereo è solo un aspetto del viaggio, nota Gevers: «Ci sono altri modi di trasporto. Soprattutto, le restrizioni imposte dal governo, le quarantene e le regole di viaggio in continua evoluzione, hanno reso i soggiorni e i viaggi nazionali molto più alla moda». Una terza tabella mostra i contenuti relativi ai viaggi consumati da aspiranti vacanzieri nel Regno Unito, «un tipo di viaggiatori che di solito cerca di sfuggire all’imprevedibile clima britannico per le coste più soleggiate e le bellissime spiagge all’estero». Il trasporto aereo è al settimo posto, mentre quello ferroviario è al terzo. Il campeggio è al quarto posto.
L’ecosistema dei viaggi online, conclude Gevers, è «costituito da una serie di categorie chiave. Le informazioni di viaggio sono la più grande in termini di dimensioni dell’audience, con quasi il 41% della popolazione digitale EU5 che ha visitato tali siti a maggio 2021. Ciò è coerente con l’idea che i piani di viaggio spesso richiedono una certa ricerca e preparazione, anche in tempi migliori; ancor di più nella nuova normalità».
Fonte: Comscore.
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