Un itinerario per visitare Bolzano a piedi senza perdersi niente, scoprendo tutti gli angoli più caratteristici della città.
Se si vuole visitare Bolzano a piedi, l’itinerario non può che partire da piazza Walther, il “salotto” della città, con i suoi caffè intorno alla statua marmorea del celebre menestrello Walther von der Vogelweide. Da qui si prosegue verso il cuore del centro storico, i cui portici medievali, un tempo importante crocevia commerciale, ospitano oggi negozi e botteghe.
Attraversando il mercato di piazza Erbe si raggiunge così il Museion, il museo d’arte moderna e contemporanea, che con la sua struttura squadrata in vetro e cemento segna il passaggio ideale alla “Bolzano nuova”.
Nell’area oltre il fiume Talvera, l’architettura razionalista di piazza della Vittoria, con l’omonimo monumento, piazza Tribunale e dei portici di corso della Libertà testimonia il passato fascista della città. Il quartiere di Gries-S. Quirino, nel XIX secolo una località termale molto apprezzata dall’aristocrazia europea, ha preservato invece il suo carattere paesano. Tra le attrazioni principali di Bolzano da non perdere ci sono anche il Duomo dedicato a Maria Assunta, la Chiesa dei Domenicani e il Convento dei Francescani, la Chiesa Abbaziale e le Vecchia Chiesa Parrocchiale a Greis.
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Fonte: Turismo Südtirol
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