Caraibi: guida alle migliori spiagge di Barbados

Caraibi, Barbados

Una guida alle migliori spiagge dell’isola di Barbados, nei Caraibi, e alcuni consigli per viverla come veri locals.


Grazie alla sua invidiabile posizione nell’arcipelago caraibico, le coste di Barbados sono adatte ad ogni esigenza: l’isola ospita non solo più di 80 spiagge di sabbia bianca affacciate su acque calme e cristalline, riconosciute tra le più belle del mondo, ma anche baie selvagge circondate da una vegetazione lussureggiante. Come scegliere quella che fa al caso proprio?

Si parte dalla costa: se il litorale occidentale, affacciato sul Mar dei Caraibi, offre baie tranquille e accoglienti dove crogiolarsi al sole, quello orientale, affacciato sull’Oceano Atlantico, è una vera mecca per i surfisti. E ancora, panorami mozzafiato e ripide scogliere contraddistinguono la costa nord, mentre una vivace vita notturna anima ristoranti e bar lungo la costa sud.

Tutte le spiagge dell’isola sono pubbliche. Scopriamo come viverle come veri locals. 

Festeggiare con stile

I “Bajan” – gli abitanti di Barbados – trovano sempre un’occasione per festeggiare in spiaggia: che sia nei giorni festivi o durante un semplice weekend per un barbecue, ballando e suonando musica dal vivo, o a Capodanno per guardare i fuochi d’artificio, la spiaggia è il posto ideale per organizzare una festa.

Alcune località si prestano maggiormente a questo tipo di attività: con la sua sabbia dorata, Sandy Lane Beach, ad esempio, è ottima per prendere il sole e divertirsi. Situata vicino a St. James, è apprezzata anche da vip e celebrità di tutto il mondo, che amano trascorrere le proprie vacanze nelle lussuose ville vicine alla spiaggia.

Non lontano da qui, Payne’s Bay è perfetta per trascorrere il tempo libero perché, nonostante sia conosciuta e dotata di servizi, non è mai sovraffollata; Brighton Beach può essere invece la meta ideale per un tuffo e una tintarella dopo un’escursione nella vicina capitale, patrimonio dell’Unesco.

Praticare gli sport preferiti dei locals

Per qualcuno vacanza è sinonimo di completo relax. Altri invece preferiscono trascorrere la giornata facendo attività sportiva o semplicemente osservando altre persone praticare sport sulla spiaggia. Gli sport preferiti dagli abitanti di Barbados sono il beach cricket, il beach tennis e il beach football.

Per il cricket l’isola è considerata una delle capitali internazionali, con il suo Kensington Oval. I viaggiatori possono mettersi alla prova iscrivendosi a lezioni di cricket oppure, in alternativa, provare il beach tennis o il beach soccer, più facili da imparare e altrettanto divertenti. Le migliori località per cimentarsi in questi sport sono Accra Beach, ottima per le famiglie, Brownes Beach e Carlisle Bay, molto popolare anche per le immersioni di ogni tipo e livello.

Divertirsi con gli sport acquatici

Per coloro che preferiscono trascorrere più tempo in acqua, ci sono numerosi sport acquatici. La tranquilla costa occidentale, dove si trovano Mullins Beach e Alleyne’s Bay, offre condizioni eccellenti per nuotare, fare snorkeling, moto d’acqua e crociere in catamarano. 

Dirigendosi verso sud le onde diventano più vivaci e quindi perfette per kayak, paddle boarding e persino surf, ad esempio a Freights Bay. Durante i mesi invernali, la perfetta combinazione tra vento e onde rende la punta meridionale dell’isola il luogo prescelto per windsurfkitesurf, anche per i principianti.

I surfisti esperti troveranno invece il loro paradiso lungo la calma e incontaminata costa orientale, dove si trova una delle località più amate al mondo per surfare, Soup Bowl. Alte e spumeggianti, le sue onde sono così spettacolari che si dice siano le preferite del campione del mondo Kelly Slater.

 

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Allenarsi e trovare il proprio benessere

Grazie al suo clima mite, Barbados è l’ideale per fare sport all’aperto, proprio come fanno gli abitanti locali. Jogging, camminate sulla spiaggia, yoga, pilates o HIIT sono solo alcuni esempi di attività che si possono praticare sull’isola.

Costeggiata da palme e affacciata su acque cristalline, la distesa di sabbia bianca di Pebbles Beach è il luogo migliore per allenarsi circondati dalla natura, facendo attenzione alle uova di tartaruga o ai siti di nidificazione, oggetto di protezione e conservazione.

Per coloro che amano scenari ancora più selvaggi, Crane Beach è ottima per una passeggiata in riva all’oceano, ma anche per fare yoga o meditare.

Rilassarsi 

Quando si sentono stressati, i Bajan amano visitare spiagge o calette isolate e battute dal vento, come Ginger Bay o Gibbes Beach.

La prima  si trova sulla costa sud-orientale ed è la continuazione di Crane Beach. La baia è incastonata tra imponenti strutture di roccia corallina calcarea, con grotte nascoste e riparate sulle cui pareti sono state individuate formazioni fossili. Tranquilla e poco frequentata, si presta anche ad un appuntamento romantico.

Anche Gibbes Bay, sulla costa occidentale, invita a godersi un po’ di tempo da soli: questa piccola baia con onde basse è ideale per chi cerca l’ombra, soprattutto alla mattina.

Ultima ma non per importanza, Morgan Lewis Beach è un altro luogo affascinante per via dell’alta marea, che offre meravigliose opportunità fotografiche. È ideale anche per una passeggiata a cavallo.

Assaggiare i piatti tipici

Che sia a pranzo o a cena, assaggiare pesce fresco direttamente sulla spiaggia è un must quando ci si trova sull’isola. Dagli hamburger di pesce alle crocchette, dal pesce alla griglia ai gamberi in salamoia, il cibo della tradizione Bajan è assolutamente da provare.

Il venerdì sera è usanza mangiare pesce fritto agli Oistins Bay Gardens, un ambiente informale che offre deliziosi piatti di pesce, tra cui tonno, pesce spada, marlin, mahi-mahi, pesce volante, aragosta e molto altro. Qui il pesce è fritto o grigliato direttamente davanti ai propri occhi, mentre si ascolta e si balla a ritmo di musica, sia al tramonto che al chiaro di luna.

Un altro punto per ammirare il tramonto mentre si sorseggia un buon bicchiere di rum locale con gli amici, magari il mercoledì in occasione della serata quiz, è il Dippers Beach Bar del Barbados Cruising Club, il club velico locale situato vicino a Carlisle Bay.

All’estremità opposta della spiaggia c’è poi Cheapside Market, dove il profumo delle erbe aromatiche è inebriante e le bancarelle offrono prodotti locali come patate dolci, taro, frutti dell’albero del pane, banane verdi e manioca, oltre a bottiglie di salsa piccante e mauby, una bevanda derivata dalla corteccia dell’albero omonimo mescolata con zucchero.

Infine, non si può lasciare l’isola senza aver assaggiato il panino di pesce più amato dai locals al Cuz’s Fish Shack: una capanna di legno situata a Carlisle Bay, che da decenni propone la stessa ricetta originale, tramandata di padre in figlio. Si tratta del marlin blu saltato in padella, con lattuga, pomodoro, sottaceti, salsa piccante a base di scotch bonnet e cheddar o uovo fritto, il tutto racchiuso da pane sofficissimo. 

Diventare nomadi digitali 

Spiaggia non è solo sinonimo di divertimento: nell’ultimo anno sono sempre di più le persone che hanno scelto Barbados per lavorare da remoto approfittando del “Barbados Welcome Stamp”, un visto speciale valido 12 mesi dedicato a coloro che desiderano trasferire il proprio ufficio sull’isola, da soli, con amici o persino con tutta la famiglia.

Grazie alla connessione internet più veloce dei Caraibi, Barbados è ideale per chi lavora da pc, che sia in un coworking, in un hotel con spazi adibiti (come l’ECO Lodge & Lifestyle, ad esempio) o dalla spiaggia: alcuni bar, tra cui La Cabane, dispongono di Wi-fi gratuito per la clientela. I proprietari, due ragazzi francesi, non sono gli unici ad aver scelto l’isola per aprire il proprio business: lo ha fatto anche Antonio Mellino, chef due stelle Michelin del Quattro Passi di Nerano, che il prossimo 22 ottobre inaugurerà il QP Bistro e il Quattro Passi al The Cliff, portando i sapori della Costiera Amalfitana a Barbados, uno dei suoi luoghi del cuore.

 

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Fonte: Visit Barbados

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