Al Gazometro di Roma in arrivo dall’8 ottobre “MakerArt”

Gazometro di Roma

Partirà l’8 ottobre la nona edizione di Maker Faire Rome, la più importante manifestazione in Europa dedicata alla creatività e all’innovazione tecnologica.


Sarà l’iconico Gazometro di Roma a fare da cornice alla nona edizione di Maker Faire Rome. La più importante manifestazione in Europa dedicata alla creatività e all’innovazione tecnologica torna così in presenza – dall’8 al 10 ottobre 2021 – dopo il successo della scorsa edizione digitale.

MakerArt, la speciale sezione della manifestazione dedicata alla relazione tra arte contemporanea e tecnologie, curata quest’anno da Valentino Catricalà, avrà come focus l’intelligenza artificiale. 

La manifestazione è promossa e organizzata dalla Camera di Commercio di Roma attraverso la sua Azienda Speciale Innova Camera.

YOU AND AI. THROUGH THE ALGORITHMIC LENS

YOU AND AI. THROUGH THE ALGORITHMIC LENS è una mostra a cura di Irini Mirena Papadimitriou e Valentino Catricalà. Per MakerArt si pone in continuità con l’esposizione presentata ad Atene la scorsa estate. Come un flusso continuo essa prosegue l’indagine intorno ai temi dell’AI, mettendo in luce gli automatismi che sono stati inconsciamente integrati nei movimenti del proprio corpo e alle ricadute sociali derivanti dall’utilizzo dei social media, delle mappe digitali o più genericamente dei comuni dispositivi mobili. 

I curatori hanno coinvolto per questa esperienza uno speciale team di artisti internazionali. Protagonisti della versione romana saranno Memo Akten, Hiba Ali, Paolo Cirio, Stephanie Dinkins, Jake Elwes, Kyriaki Goni, Alessandro Giannì, Helena Nikonole, Filippo Okapi, Donato Piccolo, Anna Ridler, Jenna Sutela, Nye Thompson, Emilio Vavarella. E, ancora, i gruppi Bill Balaskas & Stop LAPD Spying Coalition, Catherine D’Ignazio – Lauren F. Klein – Marcia Diaz Agudelo, Mushon Zer-Aviv – Dan Stavy – Eran Weissenstern, Entangled Others (Sofia Crespo X Feileacan McCormick) e Numero Cromatico.

La mostra è un progetto dell’European ARTificial Intelligence Lab, co-finanziato dal Creative Europe Program dell’Unione Europea ed è realizzata in partnership con Onassis Stegi e il Future Everything.

Altre iniziative in programma

Parallelamente alla mostra ci sarà anche lo STORM CONCERT, un inedito dialogo tra l’artista Donato Piccolo e il gruppo musicale Garage Gang, composto da Federico Codacci e Edoardo Martucci, noti musicisti della scena trap romana. Si tratta di una performance dove l’elettricità diventa suono e la melodia tempesta di elettroni governata dalla mano umana. Una sorta di esperimento analitico-artistico in cui anche l’imprevisto è contemplato quale elemento di rottura tra caos e forma.

Da non perdere poi la videoinstallazione esterna di Daniele Puppi: uno schermo di 8 metri che coinvolgerà lo spettatore in una affascinante esperienza sensoriale. A seguire, Anita Cala’ (VILLAM) e Elena Giulia Rossi (Arshake) lanceranno la call for ideas 5.0 del progetto Game Over-Future C(o)ulture, con l’installazione di Alessandro Giuggioli (Quinto Sapore).

Continua inoltre nel corso di questa edizione la media partnership con NERO, anche attraverso la realizzazione di una pubblicazione sulle nuove tendenze dell’arte oggi, a cura di Jérôme Sans e Valentino Catricalà, la cui uscita è prevista per la primavera del 2022.

 

via fondazione sorgente group Fondazione Sorgente Group: nella Roma settecentesca con Van Lint

 

Per approfondimenti e informazioni: Maker Faire Rome

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