George Best: dormire nella sua casa d’infanzia a Belfast

george best house via tourism ireland

Questa nuova attrazione a Belfast offre una suggestiva panoramica dei luoghi dove la leggenda del calcio George Best mosse i primi passi.

Ritrovata l’atmosfera delle origini, la George Best House, nella parte orientale di Belfast in Irlanda, apre le sue porte per un’esperienza in stile anni ’60 proprio dove l’icona del calcio nordirlandese visse la prima parte della sua vita. L’edificio a schiera nel Cregagh Estate è stato accuratamente rimesso a nuovo, ritornando come per magia alle sembianze del 1961, quando il quindicenne George partì per seguire i suoi sogni calcistici al Manchester United.

Una volta arrivato a Manchester, l’abilità del ragazzo dell’East Belfast abbagliò gli appassionati di calcio di tutto il mondo e la sua personalità fuori dagli schemi gli fece guadagnare il soprannome di ‘Quinto Beatle’, ma questa è storia ben nota agli appassionati di calcio e non solo.

Tornando alla casa della sua infanzia e adolescenza, grazie al restyling, ha nuovamente tre camere da letto, un televisore e riviste d’epoca e si possono, inoltre, ammirare alcune foto della famiglia Best. Nel corso del soggiorno o di una visita, è possibile ripercorrere per immagini la storia degli incredibili successi del giocatore e avere accesso a cimeli come vecchie pagelle scolastiche, lettere che il giovane George mandava ai genitori, immagini della sua folgorante carriera. A breve sarà disponibile anche un tour audio, sviluppato in collaborazione con la sorella di Best, Barbara McNarry. Includerà ricordi d’infanzia e storie legate alla casa di famiglia e sarà disponibile per i visitatori di questa particolare casa-museo.

 

Nel Gaeltacht per un assaggio dell’Irlanda più autentica

 

Il quartiere e i suoi illustri abitanti

La famiglia di Best si trasferì presso il civico 16 di Burren Way già nel 1949 e fu tra i primi abitanti del nuovo Cregagh Estate, restandovi fino al 2008, anno della morte del padre di Best, mancato tre anni dopo il figlio. Prima di partire per Manchester, Best tirò i primi calci proprio lungo Burren Way, suo campo da gioco per molti anni. Il legame con la via non si interruppe mai ed era solito tornare spesso, infatti, nella casa di famiglia, circondato molte volte da giornalisti di tutto il mondo.

Il giocatore era orgoglioso di essere di East Belfast e la gente di East Belfast continua a essere fieramente orgogliosa di lui. E in questo centro di cultura e creatività, il George Best Trail autoguidato, che esplora i luoghi più vicini al cuore del calciatore, è un altro must per tutti gli appassionati di sport.

East Belfast è anche connotata da un’affascinante eredità industriale e offre esempi di public art, murales, caffè, ristoranti e addirittura due greenway per fare attività fisica. Altri personaggi illustri del quartiere sono l’autore delle Cronache di Narnia C.S. Lewis e il leggendario musicista Sir Van Morrison, che ha cantato molti dei suoi luoghi e delle sue vie. Interessante, quindi, esplorarlo a fondo, avvalendosi anche di alcuni percorsi che toccano i punti di maggior interesse storico o legati alle vite dei personaggi che lo hanno vissuto e amato.
 
Fonte: Tourism Ireland.

Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.