L’Abruzzo offre infinite occasioni e suggestioni di colori e profumi da vivere nel periodo autunnale. Scopriamo le esperienze da non perdere.
Tra i luoghi da non perdere in autunno in Abruzzo c’è sicuramente il Parco Nazionale della Majella. Si consigliano, in particolare, il sentiero lungo la faggeta di Lama Bianca, ideato per i diversamente abili, adatto anche a bambini piccolissimi, il sentiero da Sulmona verso l’Eremo di Santa Croce al Morrone, attraversando pinete, prati e faggete, riservato ad escursionisti esperti, e il magico Bosco di Sant’Antonio, dai faggi monumentali: un luogo incantato, soprattutto tra ottobre e novembre, accessibile a tutti.
Nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, da visitare invece l’Abetina di Cortino e il meraviglioso bosco di faggi della Val Chiarino.
Mentre nel Parco Naturale Regionale Sirente Velino si consigliano l’anello della Val d’Arano, con arrivo e partenza da Ovindoli, adatto a tutti, percorribile sia a piedi che in mtb, attraverso faggete, boschi di noccioli e ampi pascoli, e il sentiero delle Pagliare, su sentieri e carrarecce, senza dislivelli eccessivi, da percorrere a piedi o mtb, sotto la spettacolare parete nord del Monte Sirente.
Ancora, nel Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, si parte da Pescasseroli verso le suggestive faggete di Camporotondo e Macchianarvana, che conducono al magico “Acerone” del Monte Tranquillo; da non perdere poi i boschi della Val Fondillo, una delle più belle valli del Parco, che offre vedute panoramiche, faggete, sorgenti e corsi d’acqua, e la Riserva Naturale di Zompo Lo Schioppo.
Cammino dei Briganti, 100 km di natura selvaggia tra Abruzzo e Lazio |
Fonte: Abruzzo Turismo
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