Strada dei Vini del Cantico: un percorso da Perugia a Spello

Piazza IV novembre - Perugia

Alla scoperta di due delle splendide città della Strada dei Vini del Cantico: Perugia e Spello.


La Strada dei Vini del Cantico collega Massa Martana a Monte Castello di Vibio, passando per Todi e Fratta Todina, da Collazzone a Torgiano, attraversando Marsciano e Perugia, per arrivare a Bettona, Cannara e Spello. Un percorso che valorizza, oltre al vino, anche le altre produzioni tipiche e di qualità del territorio, senza dimenticare arte, ambiente, cultura e artigianato artistico.

L’autunno, periodo di vendemmia, è uno dei momenti più suggestivi per fare questo itinerario che unisce il piacere della buona tavola e dei grandi vini alla visita di borghi, castelli, chiese e abbazie.

Si consiglia, in particolare, il tratto che da Perugia va a Spello

Da Perugia a Spello

Il capoluogo umbro conquista i visitatori con le sue architetture medievali e i suoi palazzi rinascimentali. Qui, da vedere assolutamente, Piazza IV Novembre e la bellissima Fontana Maggiore; la Cattedrale di San Lorenzo; Palazzo dei Priori (con il Collegio del Cambio affrescato dal Perugino); la Galleria Nazionale dell’Umbria, ricca dei capolavori di artisti come Piero della Francesca, Pinturicchio, Perugino; l’Arco, le mura e il pozzo etrusco.

Una volta concluso il giro dell’acropoli si può assaggiare la tipica Torta al Testo: un pane antico, cotto sul ‘Testum’, da cui prende il suo nome, da farcire con prosciutto, formaggio, salsiccia, verdure cotte o qualunque altro ingrediente. Da bere preferibilmente rosso, Doc Colli Perugini.

Dopo la pausa si procede verso Spello, raggiungibile con il minimetrò o con il regionale veloce. Il giro della città può iniziare percorrendo la cinta muraria, dove si aprono le porte cittadine. Tra queste tre hanno particolare rilevanza: la Porta Consolare, Porta Venere con le Torri di Properzio e la Porta Urbica.

La Città dell’Infiorata è un vero e proprio scrigno di tesori artistici: da non perdere la chiesa di Santa Maria Maggiore, dove si trova la cappella Baglioni, decorata da uno dei più colorati cicli di affreschi realizzati dal Pinturicchio; mentre nella chiesa di Sant’Andrea è conservata la pala d’altare con la Madonna col bambino in trono e vari santi, dipinta dal Pinturicchio.

Anche qui, prima di partire, si consiglia uno spuntino a base di prodotti tipici locali: bruschette all’olio o al tartufo, paste caserecce condite con tartufo, lepre e cinghiale. Come accompagnamento, l’Assisi Doc.

 

Torta al testo Torta al testo: la ricetta tipica umbra

 

Fonte: Umbria Tourism

Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.