Incastonate fra i ghiacci o vista mare, le terme islandesi sono un modo ideale per coniugare la bellezza naturale del luogo e il relax.
In estate o inverno, con sole o pioggia, persino quando c’è neve, ogni giorno in Islanda è perfetto per una nuotata all’aperto in acque riscaldate geotermiche. Le terme sull’Isola hanno intensificato la loro offerta con servizi completi come trattamenti per la pelle, saune, bar in piscina e viste straordinarie. Ecco i principali è più consigliati centri termali dell’Islanda, per chi cercasse relax e benessere in uno dei paesaggi artici più particolari del mondo.
La celebre Laguna Blu
La più grande destinazione turistica in Islanda, situata in un campo di lava vicino all’aeroporto, è frutto di un felice incidente. L’acqua surriscaldata sgorga dal sottosuolo e viene utilizzata per far funzionare le turbine di una vicina centrale geotermica.
Un dipendente ha scoperto la natura curative delle acque, e la Laguna Blu è stata creata. L’acqua viene ora reindirizzata nelle piscine, dove i bagnanti possono godersi i bagni puri e ricchi di minerali.
La silice causa il colore lattiginoso blu-verde della laguna. Crea anche un fango bianco sul fondo della laguna. Gli studi hanno dimostrato che il fango bianco della laguna aiuta le condizioni della pelle, compresa la psoriasi. C’è ora una clinica e una spa annessa alla laguna.
Blue Lagoon. Via Visit Iceland.
Nuotare nella storia islandese
Sky Lagoon trae ispirazione dal patrimonio islandese. I visitatori possono sperimentare il calore di un turfhouse, così come una piscina fredda realizzata con pietre squadrate.
Il design grigio-blu e verde intenso riflette il paesaggio circostante. La loro guida aiuta i visitatori a sfruttare al meglio la spa, dalla laguna al tuffo freddo allo spazio di nebbia fredda.
La piscina a sfioro di 75 metri offre una vista sulla baia di Faxa e verso la residenza di Bessastaðir dove vive il presidente islandese. Se non vuoi lasciarti alle spalle l’acqua calda e la vista mozzafiato, puoi ordinare bevande al bar in acqua.
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Felci verdi e acqua pulita
Le acque di Krauma sono attinte dalla sorgente termale più potente d’Europa, Deildartunguhver. La portata d’acqua estremamente elevata significa che non sono assolutamente necessari prodotti chimici per l’acqua, poiché le sei piscine vengono costantemente rifornite.
Krauma è più piccolo dei centri termali in questo elenco, il che significa che tende ad essere più tranquillo e pacifico.
In primavera è l’unico posto al mondo in cui cresce la felce islandese. E poiché le acque dei bagni geotermici vengono utilizzate anche per riscaldare le serre vicine, puoi trovare frutta fresca e pomodori nei punti vicini!
Nuota sotto l’aurora boreale
A volte indicata come la ‘Laguna Blu del Nord’, Jarðböðin si trova vicino al lago vulcanico Mývatn . Insieme alla piscina principale, il centro benessere offre una vasca idromassaggio, un bagno turco e una vasca immersione ad acqua fredda.
L’acqua alcalina è ricca di minerali e scoraggia i batteri e la vegetazione, lasciando le acque azzurre e limpide. In effetti, queste acque sono così ricche di zolfo che i bagni consigliano di rimuovere i gioielli in ottone prima di immergersi.
Le finestre del bagno di vapore consentono agli ospiti di ammirare il paesaggio, parte di una riserva naturale designata. Immergiti in una giornata estiva o ammira l’aurora boreale.
Le terme di Myvatn. Via Visit Iceland.
Vedere le balene dalle scogliere
A nord, le piscine GeoSea nacquero con una vecchia botte di formaggio: la gente del posto la trasportava su per la montagna e la usava per fare il bagno nell’acqua del mare.
Ora, le piscine offrono una vista sulla scogliera della baia di Skjálfandi, un luogo popolare per l’osservazione delle balene. Potresti intravedere le megattere al di sotto, o le montagne ghiacciate di Kinnarfjöll in lontananza.
Le acque di GeoSea sono particolari in quanto sono acqua di mare calda, invece che un mix di acqua di mare e acqua dolce. Il design si fonde armoniosamente con il fianco della montagna, mentre gli edifici sono realizzati in pietra lavica nera lucida e ardesia grigia.
I bagni galleggianti
Queste terme pittoresche si trovano proprio sulle acque scure del lago Urriðavatn nell’Islanda orientale. Le sorgenti che li alimentano sono state scoperte per la prima volta dalla gente del posto che ha notato che alcune chiazze d’acqua non si ghiacciavano durante l’inverno.
All’inizio, gli indigeni credevano che una specie di mostro lacustre abitasse sul fondo, ma si è scoperto che si trattava di sorgenti termali sottomarine.
I bagni prendono il nome da queste macchie misteriose: Vökè la parola islandese per ‘buco nel ghiaccio’. Le piscine galleggianti, a forma di macchie prive di ghiaccio, galleggiano sulla superficie del lago.
Pane cotto dal calore della terra
Le terme offrono anche un tipo insolito di tour. Il loro panificio geotermico fa il pane seguendo un’antica ricetta, cuocendolo direttamente nel terreno con il calore geotermico.
Durante i tour giornalieri, puoi ascoltare una spiegazione del processo e persino guardare mentre scavano una pagnotta di pane fresca dalla calda sabbia nera e la mangiano calda con un po’ di burro islandese e trota affumicata.
La piscina più antica d’Islanda
Appena fuori dal famoso Golden Circle, la Secret Lagoon è la piscina più antica d’Islanda, risalente al 1891. Ciò le è valso il soprannome locale ‘gamla laugin’ o ‘vecchia piscina’.
La piscina è meno sviluppata e ha meno servizi rispetto ad altri punti, come la Laguna Blu, quindi è un rifugio perfetto per chi cerca un’esperienza più semplice.
Dalla piscina, osserva come un piccolo geyser nelle vicinanze erutta ogni cinque minuti o fai una passeggiata lungo il sentiero a bordo piscina per esplorare il paesaggio ondulato, disseminato di getti di vapore.
Fonte: Visit iceland.
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