Dal 29 novembre alla Casa del Cinema di Roma una mostra, una rassegna e un video inedito ricordano la diva italiana Laura Antonelli.
Domenica 28 novembre avrebbe compiuto 80 anni l’indimenticabile attrice italiana Laura Antonelli. Per renderle omaggio, la Casa del Cinema di Roma ha in programma una ricca serie di iniziative, a partire dal 29 novembre.
Si parte con una mostra fotografica comprensiva di 17 scatti inediti dell’attrice, visitabile nelle Sale Age e Scarpelli fino al 12 dicembre. Lo stesso giorno prenderà il via anche una rassegna cinematografica, che proporrà, fino al 1 dicembre, alcune delle pellicole più famose della Antonelli, come Il Merlo Maschio di Pasquale Festa Campanile, Malizia di Salvatore Samperi e L’Innocente di Luchino Visconti. Sarà inoltre presentato al pubblico un video, a cura di Bernard Bédarida e Nello Correale, tratto dal documentario in lavorazione Senza malizia.
Laura Antonelli
Prima di diventare la “Divina creatura” che tutti conoscono, Laura Antonelli ebbe “un’infanzia disperata ed infelice”, come lei stessa ammetteva. Nacque in Istria, ma dopo l’annessione della regione alla Jugoslavia comunista di Tito, la sua famiglia fu travolta dall’esodo: nell’immediato dopoguerra abbandonò Pola e visse l’esperienza del Campo Profughi a Napoli. Ambiziosa e intraprendente, grazie anche a una bellezza indiscutibile, approdò a Roma all’inizio degli anni Sessanta, dove lavorò come insegnante di educazione fisica. Grazie al suo aspetto estremamente fotogenico arrivarono le pubblicità televisive, i primi fotoromanzi e quindi i grandi ruoli cinematografici.
Luchino Visconti la definiva “la donna più bella dell’Universo“; i maggiori registi italiani Risi, Comencini, Bolognini e Scola se la contendevano. La bellezza e il talento la imposero come una delle attrici più desiderate e più pagate del cinema italiano. Ma il vertiginoso successo che ne aveva fatto un’icona sexy, la porterà ad una scelta infelice ed in breve tempo verso l’oblio ed una fine triste che ha lasciato una traccia di mistero.
L’evento della Casa del Cinema di Roma, che intende ricordare l’attrice istriana troppo spesso dimenticata, è realizzato anche grazie alla collaborazione della Cineteca Nazionale e dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Sede nazionale e Comitato provinciale di Roma, nell’ambito dei progetti volti a promuovere la conoscenza del mondo culturale ed artistico giuliano-dalmata.
Ingresso libero nelle sale della mostra e in sala Deluxe (fino ad esaurimento dei posti disponibili), previa presentazione del Green Pass. L’evento è promosso da Roma Culture.
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Fonte: Zètema Progetto Cultura
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