Assoutenti sui viaggi a Capodanno: rischio di non partire

Viaggi, aereo, covid

500mila italiani rischiano di rimanere a terra a partire da Capodanno. È la denuncia di Assoutenti, che segnala la situazione di caos nel settore aereo.


Nelle prossime settimane, a partire da Capodanno, 500mila italiani rischiano di dover rinunciare a viaggi e partenze. Lo denuncia Assoutenti, che segnala la situazione di caos scoppiata nel settore aereo, con le compagnie costrette a cancellare migliaia di voli a causa della positività del personale, delle restrizioni decise dai governi stranieri e della forte contrazione dei viaggi da parte dei cittadini.

«Nei prossimi giorni le compagnie aeree low cost e tradizionali prevedono di tagliare numerosi voli a causa dell’aggravarsi della situazione sanitaria in Italia e all’estero, e si stima che circa 500mila italiani che hanno in mano biglietti aerei rimarranno a terra – spiega il presidente Furio Truzzi –. Uno scenario che mette a serio rischio i diritti dei viaggiatori. In loro favore la normativa comunitaria riconosce in questi casi il rimborso del titolo di viaggio, oltre a un indennizzo in denaro fino a 600 euro». 

Assoutenti mette il proprio staff di legali ed esperti a disposizione di quanti subiranno la cancellazione del volo o registreranno problemi e disservizi con le compagnie aeree

Cosa fare in caso di cancellazione del proprio volo

In base al Reg. (CE) n. 261/04, in caso di cancellazione del volo, il passeggero ha diritto alla scelta di una tra le seguenti opzioni:

  • rimborso del prezzo del biglietto per la parte del viaggio non effettuata;
  • imbarco su un volo alternativo quanto prima possibile in relazione all’operativo della compagnia aerea;
  • imbarco su un volo alternativo in una data successiva più conveniente per il passeggero.

Le compagnie aeree devono poi garantire assistenza, pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa, sistemazione in albergo nel caso in cui siano necessari uno o più pernottamenti, trasferimento dall’aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa.

È prevista inoltre, in favore del passeggero, una compensazione pecuniaria variabile in base alla distanza in km del volo. In particolare, 250 euro per tratte sotto i 1.500 km, 400 euro per tratte tra i 1.500 e 3.500 km, 600 euro per tratte superiori ai 3.500 km.

La compensazione pecuniaria non è dovuta nel caso in cui:

  • la compagnia aerea possa provare che la cancellazione del volo sia stata causata da circostanze eccezionali;
  • il passeggero sia stato informato della cancellazione con almeno due settimane di preavviso; nel periodo compreso tra due settimane e sette giorni prima della data di partenza e nel caso in cui venga offerto un volo alternativo con partenza non più di due ore prima rispetto all’orario originariamente previsto e con arrivo presso la destinazione finale al massimo quattro ore dopo l’orario originariamente previsto; meno di sette giorni prima e nel caso in cui venga offerto un volo alternativo con partenza non più di un’ora prima dell’orario originariamente previsto e con arrivo presso la destinazione finale al massimo due ore dopo l’orario originariamente previsto.

Contatti utili

Per far valere i propri diritti in caso di emergenza, i passeggeri potranno contattare l’associazione tramite mail o Whatsapp ai seguenti recapiti: nessunoescluso@assoutenti.it /3517353200.

 

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Fonte: Assoutenti

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