Dalla strada del vino ai prodotti tipici, alla scoperta della Calabria, terra di antichi sapori e sentieri.
Per l’estate 2022 la Calabria non è mai stata più pronta ad accogliere turisti da ogni parte d’Italia e del mondo. Con acque cristalline e spiagge paradisiache, è certamente una delle mete più apprezzate del Mezzogiorno italiano. Ma la Calabria non è solo mare. Qui vi aspettano avventure da non perdere, cibi da conoscere e vini da assaggiare. Tra sentieri e sapori, scopri una Calabria inedita.
Ecco cosa non perdere in Calabria.
1. La Strada del vino
Il percorso della Strada del Vino e dei Sapori del Brutium si snoda tutt’intorno a Cosenza ed è dedicato ad un antico popolo, i Bruzi. Per quanto avezzi alla guerra, i Bruzi dimostrarono di saper condurre una vita sociale ben organizzata tanto che Cosenza divenne con loro una grande città e che la campagna da loro coltivata dava ottimi prodotti, in primo luogo olio e vino. Il capoluogo è il fulcro di un itinerario che tocca Figline Vegliaturo, Rogliano, Amantea, Dipignano, Luzzi e Montalto Uffugo lungo un territorio che si espande tra la Valle del Crati, con l’omonima produzione Igt e le Doc Donnici e San Vito di Luzzi e la Valle del Savuto, con la corrispondente Doc. Se amate il buon vino non potete perdere questo itinerario adatto a tutti, percorribile in auto e in tutte le stagioni.
2. I prodotti tipici
Se avete voglia di assaggiare i sapori unici della Calabria, come il Pecorino Crotonese DOP o il famoso Caciocavallo Silano DOP, un percorso alla scoperta dei prodotti tipici calabresi è ciò che fa per voi. Ma ancora la Patata della Sila IGP, dalle ottime qualità culinarie e dalla versatilità è sicuramente meno nota dai turisti del sapore. A Cosenza poi, potrete assaggiare gli inconfondibili Fichi tipici della città, anche essi a Denominazione di Origine Protetta. Per un tour gastronomico, consigliamo un’itinerario a quattro tappe da Crotone a Cosenza, passando per l’Isola di Capo Rizzuto e Spezzano della Sila.
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3. La via del giovane
È il Cammino di San Francesco di Paola, anche nota come la via del giovane, un percorso a mobilità lenta di 111,7 km. 6 tappe per ricalcare i passi del santo, tra monasteri, natura incontaminata e borghi. Se volete percorrere il cammino solo per metà, la posizione centrale del Santuario di Paola è il punto ideale per iniziare il percorso, perché ha una posizione centrale. Francesco di Paola era un giovane frate che trascorse come oblato a San Marco Argentano, in Val di Crati, presso il convento francescano della Riforma. Al termine dell’anno votivo, i frati avrebbero voluto ammettere il giovane al noviziato, ma Francesco decise di tornare a casa, a Paola. E proprio su questo sentiero si sviluppa l’itinerario del Primo Cammino, chiamato La Via del Giovane.
4. Alla scoperta degli alberi monumentali della Calabria
Non tutti sanno che la Calabria esiste un numero enorme di Alberi Monumentali, che spesso si trovano in luoghi di grande impatto naturalistico e paesaggistico, attraverso veri e propri percorsi escursionistici di estrema suggestione. Alberi di dimensioni e longevità notevoli, requisiti fondamentali per definirli alberi monumentali, insieme alla loro rarità e altri requisiti storici. I percorsi per avventurarsi alla scoperta di questi grandiosi alberi della Calabria comprendono le città di Reggio Calabria, Scilla, Fiumara e Santo Stefano in Aspromonte. Qui potrete ammirare faggi, abeti, pini e molti altri esemplari secolari, che testimoniano secoli di storia e natura. Un viaggio tra paesaggi naturalistici tipicamente mediterranei, che rendono la Calabria una terra unica e versatile per ogni tipo di viaggio.
Fonte: Sito ufficiale del Turismo Calabria |
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