Canova in mostra a Perugia in uno speciale itinerario


Dal 6 luglio al 1 novembre la mostra “Al tempo di Canova. Un itinerario umbro” tra Palazzo Baldeschi e il MUSA di Perugia.


In occasione del bicentenario di Antonio Canova, Perugia rende omaggio al maestro con un’esposizione-itinerario che si snoda tra Palazzo Baldeschi e il MUSA, Museo dell’Accademia di Belle Arti. Dal 6 luglio prende vita la mostra dedicata al grande scultore organizzata dall’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” e dalla Fondazione Perugia.

Al tempo di Canova. Un itinerario umbro.

L’Umbria celebra Canova. Il prossimo 6 luglio, a Perugia, il MUSA, museo dell’Accademia di Belle Arti e Palazzo Baldeschi al Corso apriranno le porte a un’ampia mostra ad Antonio Canova dal titolo “Al tempo di Canova. Un itinerario umbro”. Sono infatti due sedi espositive nel centro storico cittadino per un progetto di ampio respiro promosso dall’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” e dalla Fondazione Perugia, già impegnate in passato in iniziative condivise, e curato da Stefania Petrillo, docente dell’Università di Perugia. Per l’Accademia di Belle Arti la parte organizzativa è stata coordinata da Giovanni Manuali, per la Fondazione Perugia da Maria Cristina De Angelis.

Incentrata sul nucleo dei gessi canoviani conservati al MUSA, museo dell’Accademia di Perugia – tra i quali Le tre Grazie, donate dallo stesso scultore nel 1822 – l’esposizione valorizza il contesto artistico e culturale entro cui queste opere si inserirono, raccontando un’Umbria inscritta in più ampie dinamiche e in una vivace rete di relazioni.

Le tre Grazie. Antonio Canova @Accademia delle Belle Arti di Perugia

Tante le novità presenti in questa rassegna concepita come un viaggio nel tempo, con oltre cento opere che racconteranno “le arti sorelle” fiorite in un’epoca che pur tra i grandi sconvolgimenti della Storia, o forse proprio per questo, coltivò il Bello: scultura, architettura, pittura, anche nell’Umbria pontificia e napoleonica furono partecipi di quella «felice rivoluzione delle arti» che ebbe in Canova il protagonista assoluto.

L’artista

Gloria e mito di un’epoca che al culto dell’Antico unì la passione per le sue sublimi invenzioni, Canova, il “classico moderno”, fu acclamato da pontefici, sovrani, accademie e collezionisti di tutta Europa. Lo scultore, che in Umbria fu proprietario di un palazzo a San Gemini con vasti possedimenti, stabilì non effimere relazioni anche con molti esponenti del ceto dirigente locale. Anche con intellettuali, alti prelati, collezionisti, in una comune visione dell’arte come fattore di educazione ai valori estetici e civili più alti.

Canova. Gloria Trevigiana. La mostra a Treviso.

L’itinerario

L’itinerario dell’esposizione – reale e ideale – avrà così piccole e grandi “stazioni di posta” intorno ad opere e protagonisti di una stagione culminata nel legame particolarmente influente che Canova ebbe tra il 1812 e il 1822 con l’Accademia di Belle Arti di Perugia, di cui orientò le scelte, appoggiando la nomina di direttori quali Carlo Labruzzi, Tommaso Minardi, Giovanni Sanguinetti. Sette sono le sezioni tematiche: L’Umbria pontificia, La stagione napoleonica, Il paesaggio, Canova e l’Accademia di Belle Arti di Perugia, «Un’altra linea di bello»: verso il Purismo, Le incisioni, L’eredità di Canova.

La vera sorpresa della mostra arriva però da una delle opere lasciate in eredità all’Accademia dal fratellastro di Canova, Giovanni Battista Sartori. Si tratta  della colossale testa del cavallo, modello del monumento equestre a Ferdinando I di Borbone. L’opera verrà esposta a palazzo Baldeschi in un inedito confronto con la testa del cavallo del Marco Aurelio, oggi a Ravenna.

Per accedere alle due sedi espositive sono previsti due biglietti di ingresso distinti. La mostra è corredata da un corposo catalogo edito da Aba Press, stampato da Fabbri Editore.

Orari e biglietti

Palazzo Baldeschi al Corso: dal martedì al venerdì 15.30-19.30. Sabato e domenica 10.30/13.30 –15.30/19.30

MUSA – Museo dell’Accademia di Belle Arti: giovedì e venerdì 15:30-18:30. Sabato e domenica 10.30-13.30/15.30-18.30.

Biglietti

Palazzo Baldeschi: biglietto intero 7 euro; biglietto ridotto 4 euro

MUSA: biglietto intero 4 euro; biglietto ridotto 3 euro

Fonte: Accademia di Belle Arti Perugia
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